Lorenzo PesceLazio-Roma finisce 3-0. I biancocelesti accorciano in classifica e si rilanciano in chiave Champions League. Male la Roma nell’approccio alla partita.
Lazio-Roma, Migliore e Peggiore in campo:
Il migliore: Correa. Incontenibile e sempre una minaccia per la retroguardia giallorossa. Quando punta non lo tengono mai: sforna l’assist dell’1-0 e si guadagna il rigore del 2-0.
Voto: 7,5
Il peggiore: Fazio. Che l’assenza di Manolas sarebbero potuto essere un fattore si poteva immaginare facilmente, ma il comandante l’ha patita veramente troppo. Sempre in ritardo sull’uomo si fa superare quasi senza reagire sull’1-0 e causa il rigore del 2-0.
Voto: 4,5
Lazio-Roma, il tabellino:
Marcatori: 13’ Caicedo, 72’ Immobile, 89’ Cataldi
Assist: Correa, Milinkovic-Savic
Ammoniti: Fazio, Jesus, Dzeko, Milinkovic-Savic, Radu, Lulic, Cataldi.
Le Formazioni:
La Lazio si presenta con il solito 3-5-2. Bastos vince il ballottaggio con Patric mentre Marusic si prende la corsia di destra a svantaggio di Romulo. Immobile è acciaccato e si accomoda in panchina, al suo posto Caicedo con Correa. Luis Alberto retrocede a metà campo.
Nella Roma non ce la fa Manolas alle prese con un virus intestinale, al suo posto ecco Juan Jesus. A centrocampo spazio a Cristante, preferito all’ex Siviglia Nzonzi. I tre dietro Dzeko sono Pellegrini al centro, Zaniolo a destra ed El Shaarawy a sinistra.
Lazio 3-5-2: Strakosha, Radu, Acerbi, Bastos, Lulic, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Marusic, Correa, Caicedo.
Roma 4-2-3-1: Olsen, Kolarov, Fazio, Jesus, Florenzi, Cristante, De Rossi, El Shaarawy, Pellegrini, Zaniolo, Dzeko.
La cronaca:
Le squadre scendono in campo in un’atmosfera elettrizzante, stadio pieno e classico clima da derby con spettacolari coreografie da una parte e dall’altra.
Parte molto meglio la Lazio che si presenta subito aggressiva, compatta e più convinta, Roma compassata e sotto ritmo. Subito due occasioni per i biancocelesti: al 3’ Milinkovic allunga di tacco verso Luis Alberto che verticalizza su Caicedo, decisivo in chiusura Florenzi. Al 5’ è Correa a puntare l’area di rigore avversaria, Jesus lo stende e si becca il primo cartellino giallo del match. La punizione di Luis Alberto è respinta dalla barriera.
La sblocca Caicedo:
Al 13’ l’episodio che sblocca la partita. Su una rimessa a centrocampo Roma schierata male e palla che arriva al tucu Correa che trova subito Caicedo in area di rigore, dribbling sul portiere in uscita e 1-0.
Grande giocata dell’attaccante ecuadoregno che realizza cosí il suo primo centro in un derby. Clamoroso errore della retroguardia giallorossa con Fazio e Jesus lenti e troppo molli.
Lazio galvanizzata, ci prova anche Luis Alberto ma il tiro dalla distanza è facile preda di Olsen.
Dopo 25 minuti ad altissima intensità i biancocelesti tirano il fiato. La Roma è più aggressiva e prova ad alzare il pressing sulla prima costruzione avversaria. Zaniolo vince un corpo a corpo e serve Dzeko al limite dell’area, sul tiro del bosniaco grande risposta di Strakosha. La Roma sembra messa meglio sul campo ma dopo un minuto di recupero il primo tempo si conclude sull’1-0.
Il secondo tempo:
Rientra bene la Roma che prova a pareggiare la partita. Palla sporca per Zaniolo in area ma la conclusione finisce di poco fuori. Ci prova anche Pellegrini: centrale.
Continua a spingere la squadra di Di Francesco con El Shaarawy, attento Strakosha. Cresce la Roma e cresce soprattutto Zaniolo che però nel momento migliore è costretto al cambio per una botta subita, entra Perotti. Nella Lazio fuori l’applauditissimo Caicedo e dentro Immobile.
La Lazio raddoppia con Immobile e la chiude con Cataldi.
Al 66’ esce un esausto De Rossi ed entra Pastore, subito il flaco libera Florenzi per la conclusione dalla distanza, Strakosha la alza in corner. Sugli sviluppi sponda di Dzeko sul secondo palo ma Pellegrini e Pastore si ostacolano e la palla muore sul fondo. Grande occasione sciupata.
La partita sembra poter cambiare senso da un istante all’altro ma proprio nel momento peggiore la Lazio raddoppia: 72’ una palla sporca a centrocampo è preda di Milinkovic che lancia Correa alle spalle della difesa giallorossa, Fazio lo stende. Mazzoleni non esista e fischia il rigore, dal dischetto va Immobile che fa 2-0. La Roma accusa il colpo e i biancocelesti la chiudono: grande azione Parolo-Immobile-Milinkovic palla dietro a Cataldi, entrato al posto di Correa e 3-0.
Nei minuti di recupero tanto nervosismo e poco calcio, Dzeko si fa ammonire e salterà la prossima cosí come Kolarov che prende due gialli in 120 secondi.
Finisce cosí, grande festa per i tifosi della Lazio e con un passivo pesante per la Roma che peggiora la serata con due squalifiche.
Redazione
