La Top11 della 1° giornata: la più bella, la più difficile

E’ la giornata più bella della Serie A, ma anche la più difficile in cui fare pronostici. Dunque la Top11 della 1° giornata sarà una totale incognita.

Parte la Serie A 2022/2023 e, finalmente, parlerà il campo.

Ed allora per questa Top11 ci affidiamo soprattutto alle certezze dello scorso anno anche se, qualche novità, la abbiamo apportata.

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La Top11 della 1° giornata: la più bella, la più difficile

Terraciano: il portiere della Fiorentina, che si giocherà il posto con Gollini, per il momento dà sicurezza ad Italiano. Ed a noi fantaallenatori oggi piace di più perchè gioca contro un avversario, la Cremonese, al momento poco incisivo (almeno sulla carta ndr).

Hernandez: l’esterno del Milan è pronto a creare diversi grattacapi a Soppy e Becao sull’out di sinistra. La sua velocità e la suta tecnica lo renderanno nuovamente protagonista assoluto della stagione.

Dumfries: spinta e qualità al servizio di Inzaghi. L’Olandese è pronto a ricominciare ed a macinare chilometri sulla sua fascia, portando bonus a noi fantaallenatori. Gallo, oggi suo diretto avversario, è avvertito.

Dodo: non è in forma e probabilmente non partirà titolare. Ma subentrerà e metterà subito in mostra le sue qualità: un terzino di grande spinta con un ottimo piede.

Singo: un pò sotto tono lo scorso anno, quest’anno è pronto a ripartire con qualità. Ed a Monza può dire la sua.

Milinkovic Savic: il top del centrocampo, andato via alle aste del fanta a prezzi esorbitanti, è pronto a ripartire ed a dire la sua a suon di assist e gol. In questa giornata ha contro il Bologna, una squadra che ha qualche limite difensivo.

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Pellegrini Lorenzo: l’arrivo di Dybala e l’exploit di Zaniolo permetteranno al buon Lorenzo di mettere ancora di più in mostra la sua qualità. A Salerno salirà in cattedra.

Kostic: pronti, via, scendi in campo. Il nuovo acquisto della Juventus è pronto a prendersi la fascia sinistra bianconera. E lui qualche assist in carriera l’ha già fatto.

Immobile: Ciro è pronto a ripartire come ha chiuso lo scorso anno: segnando. E sapendo che quest’anno sarà una lotta serrata per la classifica marcatori, avrà intenzione di iniziare già contro il Bologna.

Jovic: arriva a Firenze dopo due anni all’ombra di Karim Benzema. Chissà che non abbia appreso qualche trucco e torni a segnare come ai vecchi tempi.

Abraham: con Dybala avrà un giocatore in più che gli permetterà di calciare a rete. A Salerno guiderà l’attacco della Roma e sarà molto arrembante.