Nello scorso turno i rossoneri sono passati dal 4º al 5º posto in classidica e Gattuso è ora chiamato a riprendere la rincorsa alla Champions.
Il Milan mette nel mirino 12 punti nelle prossime 4 gare, obiettivo non impossibile.
La prossima è in casa con il Bologna poi la trasferta di Firenze per poi ospitare il Frosinone che potrebbe essere retrocesso e trasferta a Ferrara per incontrare la Spal.
Un calendario tutt’altro che proibitivo per il Milan, ma per vincere servirà innanzitutto correre e creare gioco. Viste le difficoltà nel creare Gattuso pretende dai suoi, in primis la corsa.
Gli allenamenti
Ieri e oggi i rossoneri sono stati sottoposti a pesanti allenamenti atti a ritrovare lo stato di forma per affrontare le prossime quattro gare.
La maggiore difficoltà per la prossima sarà ridisegnare la difesa, viste le assenze di Conti, Calabria e Romagnoli e riproporre il 4-3-1-2 con Suso in panchina e Paquetà dietro le punte.
Inoltre, questa mattina, Bakayoko si è presentato con un’ora di ritardo al centro sportivo rossonero partecipando solo agli ultimi 10 minuti di allenamento facendo scattare un nuovo caso.
Il tutto nonostante la predica di Gazidis alla professionalità risalente a sole 24 ore fa.
Il comportamento non in linea ha scatenato la furia di Gattuso che ha imposto 5 giorni di ritiro punitivo a tutta la rosa. Da domani ore 16 fino alla gara contro il Bologna.
Appaiono pressoché scontate sia l’esclusione di Bakayoko dall’undici anti felisinei e una nuova pesante multa per il centrocampista.
La mediana sarà composta da Biglia in regia con Calhanoglu e Kessie ai lati.
Sulla trequartisti Paqueta in appoggio a Piatek e Cutrone.
?⚽ The lads were back at work under the watchful eyes of Gazidis and Leonardo
?⚽ Squadra di nuovo al lavoro, a Milanello anche Ivan Gazidis e Leonardo ? pic.twitter.com/vFXUuTyrtr— AC Milan (@acmilan) April 30, 2019