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La Flop11 della 30°: in avanti il nulla o quasi

Un attacco da brividi e perfetto per il Fantacontrario quello della Flop11 della 30° giornata di Serie A. A centrocampo il cartellino è possibile.

Un attacco da brividi che, speriamo, nessuno abbia o, per lo meno, lo abbiate solo al Fanacontrario: la Flop11 della 30° giornata punta su chi davvero ha difficoltà a trovare la rete o a toccare palla durante la partita.

Del resto al Fantacontrario vince chi arriva ultimo.

La Flop11 della 30°: tanta Salernitana

Costil: il Bologna sta benissimo, la Salernitana no. E lui non è titolare da un pò. Bell’affare.

Tressoldi: torna titolare al centro della difesa del Sassuolo. Ci vengono i brividi, ma è perfetto per il Fantacontrario.

De Sciglio: pronto a tornare da un lungo infortunio e pronto a riprendersi la maglia da titolare in un match difficile come quello contro la Lazio. Appetitoso per il Fantacontrario.

Pongracic: il duello tutto fisico con Lukaku potrebbe metterlo abbastanza in difficoltà.

Bereszynski: difficilmente riesce a dare qualità al gioco. Contro l’Inter sarà in continua sofferenza.

Coulibaly L.: trottolerà tanto in mezzo al campo senza meta. Ci piace.

Racic: lui ci prova a fare bene quando è titolare, ma non riesce quasi mai. Buon nome per il Fantacontrario.

Makoumbou: il centrocampo del Verona potrebbe essere troppo veloce e dinamico per uno macchinoso come lui. Puntiamoci per l’insufficienza.

Gyasi: il gol non è per lui e questo, per il nostro scopo di fare meno punti possibili, è perfetto.

Ikwuemesi: è pronto anche oggi a non toccare nemmeno un pallone.

Seck: non dà qualità alla manovra e qualità di gioco. La sufficienza è una chimera.

 

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