Arriva un’importante novità per il Mondiale per club: il segretario Fifa Gianni Infantino, secondo indiscrezioni, starebbe studiando riforma radicale del format del torneo che ha vissuto il monopolio delle squadre europee, tranne rari exploit di Boca e River Plate.
La Fifa vorrebbe abolire la Confederations Cup dando via ad un nuovo Mondiale per club, che si disputerebbe ogni quattro anni in estate.
La formula
Sarà un vero e proprio “Mondiale” a 24 squadre, di cui 12 europee, 5 sudamericane, 2 africane, 2 asiatiche, 2 nordamericane (spareggio con l’Oceania per un posto) e i campioni del Paese Ospitante.
Le squadre saranno suddivise in 8 gironi da 3 squadre e solamente la prima di ogni gruppo potrà accedere alla fase ad eliminazione diretta composta da quarti, semifinale e finale.
Come qualificarsi
Per l’Europa non può che contare la Champions League.
Parteciperebbero, quindi, le ultime 4 vincenti, le ultime 4 partecipanti alla finale e le altre 4 verrebbero scelte in base al ranking.
Ad oggi una sola italiana
Se il Mondiale per club si disputasse oggi, la Juventus sarebbe l’unica squadra italiana che avrebbe diritto alla partecipazione.
Le altre squadre sarebbero Real Madrid e Barcellona, in quanto vincitrici; Atletico Madrid (finalista come la Juventus); Bayern Monaco, Siviglia, PSG, Borussia Dortmund, Manchester City, Benfica, Arsenal e Porto, scelte in base al ranking.
Sicuramente da qui al 2021 ci saranno cambiamenti ed aggiustamenti, ma si va verso una svolta epocale.