La Juventus ha la grana Higuain in casa e lo sanno tutti, e la Juventus, per evitare di essere presa per il collo, ha deciso che per un attaccante che scappa dall’Italia la mossa giusta è quella di riportarne un altro in cerca di vendetta.
Aspettare ancora potrebbe significare veder ridurre le alternative e aumentare i prezzi.
Paratici ha deciso quindi di passare all’azione. La prima mossa è stata quella di contattare Leonardo.
Il ds bianconero ha cercato di capire i margini di trattativa. Icardi è sempre stato un obiettivo bianconero, che per varie ragioni, non è mai stato raggiunto.
Oggi, però, con la situazione attuale, un Icardi-Juventus farebbe piacere non solo alla Juventus e ad Icardi, ma anche al PSG e all’Inter.
Icardi avrebbe l’opportunità di vendicarsi del trattamento ricevuto. All’argentino non è mai andata giù l’idea di lasciare la fascia di capitano dell’Inter dovendo poi accettare la cessione. Tornando in Italia, e per giunta agli acerrimi nemici “sportivi”, avrebbe l’occasione di far capire alla sua vecchia società cosa si sono persi.
La clausola che farebbe felice Marotta
Il PSG dovrebbe riconoscere i 70 milioni concordati all’Inter per il riscatto per poi riconoscerne altri 10-15 in caso di cessione di Icardi in Italia.
Su queste basi, la Juventus dovrebbe mettere a budget un operazione da circa 90 milioni che di questi tempi non sono per niente pochi.
La strategia di Paratici
In questo momento, 90 milioni sono troppi anche per la Juventus è di conseguenza si pensa alle contropartite tecniche. L’occasione di portare Icardi a Torino è troppo ghiotta per lasciarla sfuggire.
I giocatori a cui pensano i parigini sono Pjanic, già un po’ fuori dal progetto tecnico, e Alex Sandro.
Se proprio non si riuscisse ad arrivare ad Icardi, l’alternativa per i bianconeri è sempre Milik che il Napoli sarebbe felice di cedere subito, ma alle sue condizioni