Inzaghi cambia marcia
Momenti difficili quelli vissuti da Filippo Inzaghi alla vigilia di Bologna – Roma. I felsinei, con un pareggio e 3 sconfitte in questo inizio di campionato, non navigavano di certo in buone acque. Se, da una parte la sconfitta contro l’Inter poteva essere prevedibile, dall’altra le sconfitte contro Spal e Genoa, unite al pareggio contro il Frosinone avevano fatto storcere il naso.
Il 3-5-2 di “Superpippo” sembrava ancora un cantiere aperto, con molti punti di domanda. L’infortunio di Palacio, unito all’ennesima delusione targata Destro, avevano fatto mancare quella verve offensiva tanto cara all’allenatore ex Milan e Venezia.
Contro la Roma una ventata di aria fresca
Al momento della lettura delle formazioni ufficiali, ben 6 cambiamenti rispetto alla partita precedente contro il Genoa. Coppia offensiva rivista in toto: se, contro il Grifone, a guidare l’offensiva rossoblu erano stati Destro ed Okwonkwo, contro la Roma si sono rivisti Falcinelli e Santander.
In difesa, turno di riposo per Gonzalez e spazio a Calabresi. A centrocampo, Nagy, Svansberg e Krejci hanno rilevato Poli, Dijks e lo squalificato Pulgar.
Mattiello e Santander firmano il 2 a 0
Complice un momento di pessima forma della Roma, il Bologna è riuscito ad imporsi per 2 reti a 0 (gol di Mattiello e Santander). Prima vittoria stagionale importantissima anche a livello mentale per i rossoblu.
Un’altra sfida delicatissima attende gli uomini di Inzaghi: Mercoledì, nel turno infrasettimanale, sfideranno la Juventus per poi ospitare l’Udinese in casa Domenica nel match dell’ora di pranzo.