RedazioneInter – Salernitana: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
Handanovic – 6.5
Non ha molto da fare, ma nel finale si fa trovare pronto mostrando grande attenzione in due occasioni. In ripresa!
Dumfries – 7
Va veloce come un treno sulla sua fascia ed ha un ritmo ed un passo superiore rispetto a Ranieri. Difensivamente spensierato, concentra tutta la sua potenza e grinta agonistica sul fronte offensivo mettendo a segno un assist millimetrico per Dzeko.
Bastoni – 6.5
Preciso in marcatura, non butta mai la palla gestendo al meglio ogni minimo pericolo.
Darmian – 6.5
Dopo un iniziale affanno, prende le misure all’attaccante avversario. Si spinge costantemente oltre la linea di centrocampo mettendo in seria difficoltà Mazzocchi ed il centrocampista in copertura. La sua presenza offensiva dà più spazio ad un Barella ispirato che può esprimersi al meglio.
Gosens – 6.5
Le sue sgaloppate sono di fondamentale importanza in ottica corsa scudetto. Inzaghi lo mette in campo nella ripresa e lui fa quello che gli riesce meglio: si inserisce confezionando un assist al macio per il goal del bosniaco.
Skriniar – 6.5
Quando provano ad insidiarlo, tronca sul nascere ogni minimo accenno di offensiva salernitana. Una garanzia!
De Vrij – 6
Ha qualche piccola imprecisione in fase iniziale, ma nulla di preoccupante. Guida bene il reparto anche se non è realmente mai impensierito.
Ranocchia – 6
Subentra nella ripresa gestendo bene le poche palle con cui ha a che fare.
Barella – 7.5
Dopo qualche sciocca critica ricevuta in settimana decide di risalire in cattedra dominando l’intero reparto salernitano: in occasione del primo goal di Lautaro dribbla agilmente l’avversario e serve un cioccolatino a Lautaro che non fa altro che scartarlo. Si ripete qualche minuto più tardi con un’ulteriore giocata di fino. Non perde un singolo contrasto, lotta su tutte le palle anche a risultato ampiamente acquisito. Gioiellino!
Brozovic – 6.5
Detta egregiamente i tempi di gioco ai compagni in fase di smistamento, spezza bene i contropiedi avversari con interventi precisi sul pallone.
Calhanoglu – 6.5
Gioca dietro le punte non dando punti di riferimento agli avversari. Serve preziosamente gli inserimenti degli attaccanti con passaggi deliziosi tra le linee, mai banali.
Vidal – 6.5
Subentra nella ripresa con il piglio del vecchio guerriero: non perde un singolo duello, è brillante sul piano fisico e per poco non mette a segno l’ulteriore rete della serata. Ha scaldato i motori per la trasferta di Liverpool!
Gagliardini – 6
Prova ad entrare nel tabellino del match, come nella partita d’andata, ma vede fermarsi da un intervento ai limiti della regolarità di Radovanovic. Buono ingresso in una partita già indirizzata!
Martinez L. – 8.5
Rompe l’anatema che lo attanagliava da diverse settimane ritornando al goal in grande stile, come ci aveva abituati in passato. Ha una cattiveria agonistica, la proverbiale Garra Charrua, che intimidisce anche chi lo guarda dagli spalti; basta incrociare il suo sguardo per rimanere pietrificati. Dopo un po’ di sfortuna in avvio, riesce a concretizzare tutte le occasioni capitategli mettendo a segno la tripletta della rinascita. Porta a casa il pallone e ritrova la fiducia smarrita nel corso di questo nuovo anno. Toro!
Dzeko – 8
Sa fare tutto: è il prototipo perfetto dell’attaccante moderno. Viene incontro attirando un sopito Fazio per creare varchi attaccabili dai compagni. Apre il gioco in maniera sublime, mette a segno assist, sigla una doppietta capitalizzando le occasioni avute. Inzaghi lo sostituisce per evitare il rischio di dover dividere il pallone a metà con Lautaro. Fenomeno!
Correa – 6
Ha voglia di riscalare le gerarchie del suo allenatore e prova più volte la conclusione anche se questa sera la mira non è delle migliori.
Inter – Salernitana: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
Sepe – 6.5
Nel finale, con spirito combattivo, si oppone come meglio può a due conclusioni ravvicinate di Correa e Gagliardini evitando ulteriori reti. Nulla può su tutti i goal avversari.
Radovanovic – 5.5
Subentra nel finale e, oltre a non limitare le continue sortite offensive interiste, rischia di regalare un rigore.
Zortea – 5.5
Il suo energico ingresso in campo non dà nuova linfa vitale ai compagni. Dopo qualche buono spunto, si spegne completamente la fiamma.
Mazzocchi – 4.5
Sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato: tiene in gioco Lautaro in occasione del primo goal dell’argentino, perde completamente la marcatura su Gosens in occasione del goal di Dzeko. Sbaglia costantemente i tempi di uscita sull’avversario, lasciando praterie da cavalcare a Barella e Darmian. Il mister, deluso dalla prestazione, lo sostituisce nella ripresa.
Ranieri – 4.5
Anche per l’esterno sinistro della Salernitana è una serataccia da dimenticare quanto più precocemente possibile: inanella una serie di orrori tecnico-tattici elementari regalando spazio a Dumfries e compagnia bella. Compartecipa ad almeno 2 dei 5 goal dell’Inter: prima lasciando solo Dzeko che mette agilmente l’assist per Lautaro, poi lasciando sguarnita la fascia all’esterno olandese in occasione dell’ultimo dei 5 goal. Male!
Dragusin – 4
Il giovane talento romeno, in prestito dalla Juventus, non ha probabilmente ancora appreso le tecniche base di un buon difensore centrale. Per Lautaro smarcarsi dal suo pressing è come per un adulto rubare le caramelle ad un bambino. Non ne azzecca una: regala il primo goal all’argentino andando a farfalle, qualche minuto più tardi, non contento, ripete la figuraccia. Imbarazzante!
Fazio – 4
A tratti sembra di vedere in campo il duo comico Stanlio ed Ollio, ma focalizzando la vista ci si rende conto di guardare il goffo duo Fazio-Dragusin. Se il romeno sbaglia in almeno due goal, l’esperto spagnolo fa altrettanto. Non riesce a prendere mai le misure su Dzeko che lo ubriaca. Lento e macchinoso, ha bisogno di minuti nelle gambe che evidentemente non ha. Figuraccia!
Ruggeri – SV
sv
Obi – 6
Per i pochi minuti che gioca tiene testa al centrocampo interista meglio di tutti i colleghi di reparto.
Kastanos – 5.5
Gioca 45 minuti in maniera dignitosa, ma nella ripresa vanifica quanto di buono fatto probabilmente anche per la stanchezza accumulata. In fase offensiva è sufficiente, ma in quella difensiva è decisamente insufficiente!
Ederson – 5.5
Salva su Barella ad inizio partita con un intervento in stile Maestro Miyagi, rischiando la sanzione ed il rigore. Prova a compensare tatticamente, ma le gambe non rispondono alla volontà cerebrale: in ritardo in copertura, lento negli inseguimenti. Prova fisica da rivedere!
Verdi – 5
Manca clamorosamente il goal dalla distanza ravvicinata in avvio. Dopo la ghiotta occasione sciupata va in black-out sbagliando anche semplici passaggi da oratorio.
Coulibaly L. – 5
Non tiene botta alla mediana neroazzurra né dal punto di vista mentale, né da quello fisico. Barella si fa beffe della sua marcatura in occasione del primo goal, arriva spesso in ritardo in copertura, lasciando campo libero agli inserimenti avversari.
Djuric – 5.5
Combatte a denti stretti contro la difesa schierata, ma è destinato ad infrangersi contro la muraglia interista.
Mousset – 5.5
Ha qualche buono spunto soprattutto nelle fasi iniziali di gara quando manda Darmian allo sbaraglio, ma la spinta si esaurisce presto. Nervoso, sbaglia semplici triangolazioni e non garantisce supporto al collega di fascia nella parte finale di primo tempo e nella seconda metà di gara.
Perotti – 5.5
Subentra nella ripresa, ma è completamente in balia dei giocatori interisti. Non tocca palla.
Davide Sacchetti
