Angelo MaielloIl messaggio di mister Ancelotti nel pre partita, era stato chiaro: Napoli a Milano a fare la partita. La formazione super offensiva schierata ne è stata la conferma, Mertens e Insigne dietro a Milik in avanti e Zielinski Fabian Ruiz e Callejon a formare il terzetto di centrocampo.
Il Napoli parte forte con Insigne che lancia Callejon in area di rigore, ma il tiro al volo dello spagnolo viene neutralizzato da Donnarumma.
Da qui in poi il Napoli si spegne e il Milan prende campo, il centrocampo offensivo non fa filtro e la squadra di Gattuso trova sempre spazio in posizione centrale.
Nel secondo tempo la squadra di Ancelotti trova la quadra e prova a mettere in difficoltà la retroguardia rossonera creando ottime palle gol, a mancare però è la mira ai partenopei. Zielinski ci prova in tutti i modi ma un po’ Donnarumma, un po’ la sfortuna, non gli permettono do trovare il gol.
Le assenze importanti:
L’assenza di Hamsik si è fatta sentire. Il Napoli senza lo slovacco fatica a creare gioco. Quella però che è l’assenza che si fa sentire di più è quella di Allan, distratto dalle voci di mercato, senza di lui il centrocampo non fa filtro e la difesa soffre troppo.
I migliori:
Malcuit(6,5) e Ospina(6,5) sono stati i migliori in casa Napoli contro il Milan. Il terzino francese sembrava un pendolino sulla fascia destra, un sali e scendi impressionante degno del miglior Cafu. Chiude anche tutti gli spazi agli esterni rossoneri con diagonali perfette, una bellissima scoperta.
Ospina si riprende il posto a discapito di Meret e sforna una prestazione top,. Pprima con una parata pazzesca su Musacchio e poi uscendo su Piatek lanciato a rete in contropiede che salva la partita, fenomenale.
Redazione
PaoloOttavio
