Il mercato della Roma è in fibrillazione

Le voci intorno al mercato della Roma sembrano essere sempre più insistenti.
Si profila una sorta di smobilitazione tra i giallo rossi quando c’è una zona Champions da conquistare per la prossima stagione ed una Champions attuale da portare avanti con dignità dopo aver vinto un girone giudicato impossibile all’inizio.

Tutti in ritiro

Di Francesco, per tenere lontano la squadra dagli umori del calciomercato, ha deciso di tenere tutti in ritiro vicino Milano dopo la gara di San Siro ed il prossimo recupero di Marassi contro la Sampdoria. È proprio in ritiro che però, sembra trapelare qualcosa che va a chiarire anche un po’ del passato calciomercato estivo.

Sembra, infatti, che sia dall’estate scorsa che la dirigenza capitolina stia cercando di piazzare Nainggolan per farne una plusvalenza che possa incidere sul bilancio ed uscire dalle restrizioni del fair play finanziario, ma senza successo.
Nei giorni scorsi si è parlato tanto di Cannavaro e della Luxory tax cinese, ma le cose sembrano andare per le lunghe.

Per sbloccare il mercato e liberarsi dalle “catene”, ormai non è più un segreto, a breve, forse già in settimana, la Roma cederà Dzeko al Chelsea facendo il paio con Emerson.

Il confronto

I dettagli, però, non noti a tutti sono che in sede di ritiro c’è stato un lungo faccia a faccia tra la società è la squadra per decidere il da farsi con un Totti a metà strada tra le parti. Dzeko ha accettato il trasferimento, ma sicuramente non con entusiasmo.

I milioni inglesi potrebbero servire a chiudere quel buco lasciato aperto da una partenza forse un po’ frettolosa come quella di Salah.

Per l’attacco

In avanti Schick dovrebbe raccoglie l’eredità della titolarità con Babacar che potrebbe passare dal fare la seconda scelta tra i viola a fare la seconda scelta tra i giallo rossi.