PaoloOttavioGenoa-Torino è il match di Venerdì alle 21. Un match che vede affrontarsi due squadre molto solide in fase difensiva.
La situazione del Genoa
Blessin è il mister X del Genoa. Il tecnico tedesco, che siede da 7 partite sulla panchina del Grifone, è al 7° pareggio consecutivo. Si deve notare, però, anche una certa solidità difensiva a fronte di una scarsissima qualità offensiva: 2 gol fatti e 2 subiti sono i suoi numeri fin qui.
Per il match recupereranno Hefti e Gudmundsson. In avanti Destro potrebbe partire ancora dalla panchina.
La situazione del Torino
La squadra di Juric arriva da un bel pareggio casalingo ottenuto contro l’Inter.
I granata confermeranno Juric tra i pali Berisha e Pobega sulla trequarti, dove ha ottenuto ottimi risultati.
Probabili formazioni
Genoa: Sirigu; Hefti, Ostigard, Maksimovic, Vasquez; Sturaro, Badelj, Melegoni, Portanova; Gudmundsson, Yeboah.
Torino: Berisha; Zima, Bremer, Rodriguez R.; Singo, Mandragora, Lukic, Vojvoda, Brekalo, Pobega; Belotti.
Genoa-Torino partita bloccata
Partiamo da un punto: entrambe le squadre hanno un’ottima fase difensiva, mentre il Torino pecca un po’ di lucidità sotto porta. Al Genoa, invece, manca un vero punto di riferimento offensivo. E’ questo il motivo per cui ci aspettiamo una partita molto bloccata che tenderà al pareggio o, comunque, non a tanti gol durante il match.
Ovviamente l’ex Sirigu dovrà fare gli straordinari per annullare Belotti, il quale potrebbe scavalcare il muro difensivo che sarà eretto da Ostigard e Maksimovic.
Così come Vasquez dovrà essere attento alle incursioni offensive di Singo, che sa come far male anche con le sue diagonali sul secondo palo.
Ago della bilancia saranno i due trequartisti, Brekalo e Pobega: se Sturaro e Badelji li annulleranno, limiteranno il 50% della pericolosità del Torino.
Il pericolo numero 1 per la difesa del Torino sarà Manolo Portanova. Il trequartista si muove tanto ed è abile anche in fase di conclusione: se la scorsa partita ci è andato abbastanza vicino, questa potrebbe essere la volta buona.
Redazione
