RedazioneGenoa – Monza: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
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Leali – 6
Assiste comodamente alla partita da posizione privilegiata sul campo.
Vasquez – 7.75
Insuperabile in difesa, imposta il gioco dal basso, detta il pressing corale, conquista il rigore e segna il gol del 2-0 di testa. Il menù prevede altro? Riteniamo sia abbastanza per meritare un voto molto alto in pagella.
De Winter – 7
Un po’ distratto sull’occasione capitata sui piedi di Kyriakopoulos, ma è l’unica sbavatura di un match gestito in totale serenità là nel reparto difensivo. Apre le danze con un colpo di testa in tuffo da posizione non scontata. Sfiora la doppietta personale nel finale ma la capocciata esce troppo centrale.
Martin – 6.5
Non molto coinvolto nella manovra, non arriva quasi mai sul fondo per il cross. Tuttavia, i suoi piazzati sono molto velenosi. Da uno di questi nasce il gol di De Winter.
Sabelli – 6
Si perde Kyriakopoulos nell’unica occasione della squadra ospite. Su quel lato il Genoa spinge poco fino alla parte finale del match e la sua partita si milita al compitino tattico, non particolarmente richiesto vista l’opposizione del Monza.
Masini – 6.5
Si muove molto senza palla e quando ha il possesso cerca di velocizzare i tempi di gioco con personalità. Nessuna giocata di grande classe, ma tutto estremamente funzionale.
Cornet – 6.5
Si divora un gol clamoroso sulla respinta corta di Turati dopo la percussione di Thorsby, ma “fortunatamente” per lui l’assistente aveva alzato la bandierina vanificando l’errore. Un po’ spaesato in questo suo esordio in Serie A, trova comunque il modo di mostrare le sue importanti doti al cross sfornando l’assist per il definitivo 2-0.
Thorsby – 6.25
Viene cercato spesso dai rilanci da dietro viste le doti aeree nei primi minuti, poi il Genoa capisce che può dominare la gara e cerca maggiormente il palleggio. In queste circostanze il norvegese tenta con più costanza l’inserimento centrale ma di occasioni per bucare la difesa ospite se ne ritaglia poche.
Frendrup – 6
In una partita dove molti suoi compagni fanno bella figura, il maestro del lavoro sporco passa inosservato essendo il Monza praticamente inoffensivo. Un allenamento di scarico in vista dei prossimi impegni sicuramente più impegnativi.
Miretti – 6
Croce e delizia, l’ex Juventus si ritaglia lo spazio per tentare la conclusione o l’assist con grande intelligenza tattica, ma quando arriva il momento di incidere manca di cattiveria. Sfortunato sulla traversa, ma in almeno altre tre circostanze fallisce clamorosamente l’occasione sia dal punto di vista tecnico che di scelta.
Kasa – 5.75
Fondamentale la sua deviazione in spaccata sulla conclusione a botta sicura di Kyriakopoulos, potenzialmente salva un gol fatto. Tuttavia, in una partita dominata territorialmente dai suoi, ha pochi margini per mostrare le sue caratteristiche e ben presto diventa un oggetto misterioso del centrocampo rossoblù.
Pinamonti – 5.5
Autore di una prova di grande lavoro per la squadra nelle sponde e nella difesa palla spalle alla porta. Delizia anche con delle giocate tecniche non trascurabili come il tacco volante con cui avvia una pericolosa azione d’attacco conclusa poi con il suo colpo di testa. Siamo però costretti ad assegnare una lieve insufficienza perché il rigore calciato è veramente patetico. Il Genoa dovrebbe seriamente trovare un’alternativa dal dischetto.
Vitinha – SV
Vieira gli concede solo gli ultimi minuti per recuperare la condizione fisica.
Ekuban – SV
Tocca qualche pallone maldestramente e poco altro.
Ekhator – SV
Una sgambata di pochi minuti per lui.
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Genoa – Monza: pagelle Monza della Redazione Fantapazz
Turati – 7.25
Se il passivo non è più pesante è solo merito suo. Ipnotizza Pinamonti dal dischetto e si esalta con altri interventi importanti sullo stesso Pinamonti, su Thorsby e su De Winter nel finale.
Izzo – 6
Prodigioso il salvataggio in scivolata su Miretti involato a rete. Prova a mettere una pezza ai disastri dei compagni di reparto e spesso risulta l’ultimo baluardo. Fuori posizione e scavalcato dal cross di Cornet sul gol di Vasquez.
Pedro Pereira – 5.75
Avvia con una bella percussione l’unica azione da gol del Monza conclusa con il sinistro a lato di Kyriakopoulos. Impedisce a Martin di arrivare comodamente sul fondo per tentare il cross. Vista l’inerzia della gara, è comunque un merito.
D’Ambrosio – 5.25
Tenta più volte l’anticipo ma spesso viene mandato a vuoto dai movimenti di squadra del Genoa. Sovrastato da Miretti che di testa colpisce la traversa. Non trasmette sicurezza al reparto.
Lekovic – 5.25
Esordisce in A e in appena 15 minuti di partita già registra un grave errore di marcatura: sul gol del 2-0 Vasquez rimane davanti a lui indisturbato.
Kyriakopoulos – 5
Sfiora il gol da buona posizione con il mancino (decisiva la deviazione di Kasa), ma poi commette una grave ingenuità affossando Vasquez in area e regalando il rigore. Non cambia il risultato per questo errore, ma esce anche psicologicamente dal match.
Carboni A. – 4.5
Si perde l’uomo alle spalle con frequenza, viene saltato in velocità da chiunque (anche da Thorsby che è forse il più lento dei genoani), non vince nessun duello aereo. Il lato sinistro della difesa brianzola è un’emorragia insanabile per tutto il match.
Urbanski – 6
Appena arrivato Bocchetti lo butta subito dentro e si capisce il perché. E’ l’unico che mostra qualche raro sprazzo di qualità palla al piede e che cerca l’iniziativa verticale. Niente di trascendentale, sia chiaro, ma si distingue nella mediocrità globale dei suoi.
Bianco – 5.5
Gioca la ripresa non riuscendo a dettare i tempi ai suoi. Finisce per fare a sportellate a ridosso dell’area di rigore, ma fisicamente perde la maggior parte dei contrasti per fisionomia.
Vignato S. – 5.5
Entra per accendere la luce nel finale di gara, ma per il Monza è notte fonda. Nessun guizzo, pochissimi palloni toccati.
Akpa Akpro – 5.5
Un primo tempo anonimo con molti interventi fallosi e poche giocate degne di notta in interdizione. Insufficiente in fase di possesso, ma quello sulla carta non è nelle sue mansioni.
Maldini – 5.25
Nei primi 15 minuti prova a proporsi fra le linee, poi inizia il monologo del grifone e lui non fa assolutamente nulla per cambiare la sinfonia. Fantasma.
Ciurria – 5
Parte trequartista, poi va sulla fascia. Non incide in nessuno dei due ruoli né in fase di ripartenza né in quella di contenimento. Bocciato.
Caprari – 5.5
Bello l’assist a inizio partita per Kyriakopoulos, prova qualche guizzo al limite dell’area con il gioco nello stretto ma non trova la giocata vincente. Con il passare dei minuti si spegne insieme al resto dei compagni.
Mota – 5.5
L’anno scorso a Marassi segnò uno splendido gol in rovesciata. I tempi sono cambiati e questa sera a malapena riesce a toccare qualche pallone sulla trequarti. Non riesce a far salire i suoi né a dettare la profondità.
Petagna – 5.5
Inserito per dare peso all’attacco, ma non arriva nessun pallone giocabile. Non che sia colpa sua, certo, ma qualche duello fisico avrebbe anche potuto vincerlo.
