Genoa – Monza: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
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Martinez J. – 6.25
Tocca il missile di Colpani, ma l’impressione è che il tiro sarebbe finito comunque sulla traversa. Nulla può sui primi due gol del Monza, si oppone come può alla conclusione ravvicinata di Carboni, offrendo però il tap-in vincente di Maldini.
Spence – 6
Regala giocate e accelerazioni sulla fascia che strappano applausi sotto il diluvio del Ferraris, ma spesso sbaglia l’ultimo passaggio.
Vogliacco – 5.75
Il meno distratto del reparto difensivo nell’iniziale disfatta del primo tempo. Anche lui a spasso per l’area di rigore in occasione dello 0-1. Cerca la gloria personale con un inserimento offensivo senza fortuna sulla conclusione.
Bani – 5.5
Non pervenuto sul gol di Pessina, molto leggero nel contrastare Carboni in occasione del gol di Maldini. Detto ciò, sono due sbavature di una partita tutto sommato non negativa nei 90 minuti con una buona gestione su Djuric.
De Winter – 5
Legge malissimo la situazione sul gol di Pessina rimanendo in mezzo fra alla traiettoria dell’assist. Non rimane in marcatura su Maldini in occasione del 2-3. In generale offre una prestazione insicura in cui molto spesso è nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Sabelli – 4.75
La lettura e il movimento sulla parabola disegnata da A. Carboni per Colpani sullo 0-1 sono raccapriccianti. Scriteriato anche il tentativo di intervento a gamba alta su V. Carboni in occasione del 2-3. Una prestazione colma di errori tecnici e duelli persi.
Badelj – 6.25
Male nel primo tempo dove non riesce a far da schermo alla propria difesa. Il dominio territoriale della ripresa del Genoa porta però la sua firma da leader della mediana e della gestione del pallone. Sfiora anche il gol su una corta respinta di Di Gregorio, fermato sul più bello da Dany Mota.
Strootman – 6
Sacrificato da Gilardino nell’intervallo, ma del centrocampo era l’unico che riusciva a tenere botta fisicamente e tatticamente al giro-palla della squadra di Palladino.
Frendrup – 6
Supporta poco la manovra offensiva rispetto a quello che Gilardino avrebbe voluto, e questo è il motivo per il quale è lui a uscire all’intervallo anziché Messias. Tuttavia, la prestazione del danese è onesta, sebbene molto scolastica.
Malinovskyi – 5.75
Un suo corner propizia il rigore che riapre la partita. Tuttavia, si nasconde molto rimanendo arretrato e aprendo poco il gioco. In sostanza non sfrutta la sua conclusione dalla distanza né le sue capacità tecniche per guadagnare tempi di gioco nel giro-palla.
Messias – 5.5
Malissimo nel primo tempo da esterno sinistro dove viene saltato facilmente da Birindelli e Colpani e non offre la giusta copertura difensiva né sprint offensivi. Migliora decisamente da mezzala senza però sfoderare giocate spezza-guardia che un giocatore con le sue qualità ha nel repertorio.
Thorsby – SV
Gioca solamente i minuti finali per aggiungere centimetri in area di rigore, ma non funziona.
Vitinha – 6.75
Ci mette un po’ a entrare in partita ma lo fa in grande stile costruendosi e realizzando il gol del pareggio con un bel sinistro a giro. Ha almeno altre due occasioni per far male ma non mostra la cattiveria necessaria e non le sfrutta.
Gudmundsson – 5.75
Primo tempo anemico per il talento islandese che non trova lo spazio fra le linee per poter incidere. Sbaglia il rigore ma è fortunato a poter ribattere a rete. Nell’ultima mezz’ora è un pericolo per la difesa del Monza con i suoi movimenti ma, forse per stanchezza, sbaglia qualche giocata tecnica mancando di lucidità.
Retegui – 5.5
Mal servito nel primo tempo, spreca una buona opportunità scivolando sul pallone dopo una buona palla dalla sinistra. L’impressione è che arrivi sempre un pelo in ritardo su tutti i cross, ma è altrettanto vero che oggi il Grifone non sfodera certo la sua miglior prestazione offensiva stagionale.
Ekuban – SV
Gilardino lo inserisce per i minuti finali nel disperato tentativo di rinfoltire il reparto offensivo, ma la mossa non sortisce alcun effetto.
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Genoa – Monza: pagelle Monza della Redazione Fantapazz
Di Gregorio – 6.75
Respinge il rigore di Gudmundsson ma nulla può sul tap-in dell’islandese. Sempre ben posizionato e perentorio nelle uscite.
Birindelli – 6.5
Prestazione di alto livello per il laterale destro che viene saltato una sola volta da Spence nella ripresa. Solido e sicuro dietro, preciso quando imposta da dietro.
Carboni A. – 6.25
L’apertura per Colpani in occasione del gol che apre la gara è da regista puro. In fase difensiva, la fascia destra del Genoa è poco ispirata e deve faticare poco. Lento a rinculare su Vitinha in occasione del 2-2.
Izzo – 6
Dalla sua parte il Genoa spinge molto. Va spesso in apnea ma reagisce riuscendo a non concedere spazi letali per i suoi. L’ingresso di Spence e il decentramento di Gudmundsson nella ripresa lo mettono in seria difficoltà.
Kyriakopoulos – 5.75
Non entra benissimo in partita, poco mobile e presente nella manovra. Meglio quando supporta Carboni in fase difensiva. Troppo esterno per supportare la manovra offensiva o raccogliere le sponde di Djuric.
Mari – 4.75
Due suoi gravi errori rimettono in partita il Genoa. Regala un calcio di rigore con un ingenuo fallo di mano e rimane troppo distante su Vitinha non sfruttando il movimento di Carboni e concedendo al portoghese una facile conclusione con il sinistro.
Pedro Pereira – SV
Gioca solamente i minuti finali.
Colpani – 7.25
Primo tempo funambolico con due assist al bacio per i gol di Pessina e Mota e una traversa clamorosa con un mancino splendido da fuori area dopo un’azione individuale di elevato spessore. Si sgonfia nella ripresa fino alla sostituzione.
Pessina – 7
Apre le danze con un inserimento dei suoi e un gol facile facile a porta vuota. Certifica la rete con una prestazione di grande quantità ed elasticità tattica risultando molto utile ai compagni in entrambe le fasi.
Maldini – 7
Entra per il finale di partita e appone il timbro decisivo con un bel dialogo con Carboni e il tap-in del definitivo sorpasso. In generale entra bene nel match abbinando qualità e quantità nelle ripartenze.
Carboni V. – 6.5
La sua serpentina con conclusione di mancino propizia il gol decisivo di Maldini. Il suo ingresso è meno impattante rispetto a quello del figlio d’arte, ma comunque c’è anche la sua firma sul gol del 2-3.
Bondo – 6.25
La sua prestazione è il manifesto di quella del Monza. Quando riesce a far valere il suo fisico e le sue letture, il Monza domina territorialmente la partita. Quando il Genoa gira palla velocemente e lo salta, il Monza si schiaccia e soffre. Complessivamente è una prova positiva.
Akpa Akpro – 5
Rispetto a Bondo è decisamente meno presente in interdizione. Macchia la partita con il velenosissimo pallone perso con dribbling arretrato che porta alla ripartenza del gol di Vitinha per il 2-2.
Machin – SV
Solamente pochi minuti per lui.
Mota – 7.5
Il fotogramma della Serie A 2023-2024 ce lo regala lui con un gol da cineteca dal punto di vista balistico. Decisivo anche in difesa quando salva davanti alla propria porta sul tentativo di tap-in di Badelj. Nel mezzo, la solita prestazione di grande generosità.
Djuric – 5.5
Nel primo tempo dominato dai suoi è praticamente un fantasma escluso dalla manovra. Quando il Monza va in sofferenza, non riesce nel suo solito grande lavoro di difesa del pallone e duelli aerei vinti.