Allegri rinuncerà a Danilo e Pellegrini in vista del Genoa. Svelati 4 titolari per domani.
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Domani è un test in vista della finale o ci saranno rotazioni?
“Dobbiamo fare più punti possibili abbiamo raggiunto l’obiettivo Champions e siamo contenti. Abbiamo da preparare una finale di Coppa Italia, dobbiamo fare una bella partita domani. Andrà in campo la formazione migliore. Danilo riposerà, gli ho dato qualche giorno di riposo e si riaggregherà domenica. Pellegrini ha la caviglia in disordine e non ci sarà, gli altri ci saranno compresi Cuadrado e De Sciglio. Bisogna fare una bella partita perché poi vincere aiuta a vincere”.
Un commento alla gara di Champions di ieri?
Devo fare i compimenti a Orsato perché ha arbitrato in maniera straordinaria. Quello è un livello tecnico e fisico talmente alto che ha fatto sì che fosse una partita meravigliosa. Il Real Madrid ha dimostrato che le partite non finiscono mai. Non è il calcio italiano che è lontano, negli ultimi dieci anni la Juve ha raggiunto due finali di Champions. Non sempre nel calcio si possono raggiungere certi risultati. In Europa ci sono sei squadre nettamente migliori delle altre: Real, PSG, Bayern Monaco, Manchester City, Chelsea e Liverpool. Poi l’ambizione l’abbiamo tutti. Però se uno prende coscienza della realtà è più facile fare bene”.
Giocano domani Dybala e Kean? Dopo Ancelotti vuole commentare anche lei le parole di Cassano?
“Non so niente, posso solo fare i complimenti a Carlo. Come dico sempre le mode passano, i classici rimangono. Per lui è una soddisfazione immensa aver vinto cinque campionati, può vincere quattro Champions. Oggi deciderò in base a come stanno”.
Il periodo di Zakaria?
“Difficile che un giocatore faccia tutte le partite bene. Lui è arrivato da un campionato diverso, ritmi diversi. Sono molto contento di quello che sta facendo, ci sta dando una grossa mano”.
Per domani meglio puntare sulle seconde linee o sui possibili titolari?
“Siamo in 14, abbiamo dei giocatori fuori. La Juventus quando gioca le partite lo fa per vincere, fare brutte figure non è da Juventus. Dobbiamo cercare di fare più punti possibile. Anche tecnicamente dovremo far meglio, siamo sgombri dalla pesantezza di dover arrivare al quarto posto”.
De Sciglio gioca domani? Cuadrado meglio preservarlo che Zakaria? Gioca Miretti?
“Miretti è a disposizione, vediamo Arthur come sta con la caviglia. De Sciglio se riuscisse domani a fare 90 minuti non essendoci mercoledì mi farebbe anche un favore”.
Chi ha vinto la sfida con Vlahovic? Domani gioca?
“Alla fine ho vinto io, conta l’ultimo tiro quindi ho vinto io. Sono molto contento di quello che sta facendo e non mi aspettavo riuscisse a entrare così bene nella Juve, ha fatto tanto. Domani è probabile che giochi”.
Come mai all’estero i giovani giocano di più?
I giovani se sono bravi giocano. Son curioso di vedere tutte le statistiche. All’estero fanno sempre meglio di quello che facciamo in Italia, i giovani sono usciti. Poi è normale che come tutti i giocatori giovani più giocano e meglio è. Fa parte di tutti i lavori, nessuno nasce imparato. In Italia si tende ad avere picchi alto e poi dopo una settimana si ributtano giù. C’è un percorso che va fatto. Devo fare i complimenti a Zauli che ha passato il turno con l’Under 23, questo è un vantaggio perché permette ai ragazzi di giocare in campi difficili”.
Quanto è difficile tenere concentrati i giocatori considerate le scadenze di contratto? Le si sente un classico che non viene più capito?
“Io non devo essere capito. Dico solamente che Ancelotti, da cui c’è solo da imparare come Lippi, Capello, Sacchi. Il calcio è più semplice di quello che sembra. Siamo a tre giornate dalla fine più la Coppa Italia, devono mettersi tutti a disposizione perché poi alla fine è il rettangolo verde che conta e dà i voti e la sentenza di quello che uno fa”.
Quanto potrà giocare Miretti in questo finale?
“Domani gioca. Siete contenti? Non so dove gioca ma gioca. Miretti, De Sciglio, Rabiot e Szczesny giocano”.
Ha parlato di Orsato, c’è un modo differente da arbitrare in Europa?
“Dico che è il modo nostro di vedere le cose. Orsato ha arbitrato nello stesso modo in cui arbitra in Italia, solo che qui lo vediamo diversamente. Gli arbitri in Italia sono bravi, c’è qualcuno che deve fare esperienza, poi ci sono le categorie. Orsato è il più bravo”.
Quanto sposta nella valutazione della stagione la finale di Coppa Italia?
“Non sposta niente, sposta solo il fatto di riuscire a portare a casa il trofeo in una bellissima serata a Roma. Quest’anno si gioca a Roma con una pressione diversa rispetto allo scorso anno a Reggio Emilia”.
C’è un messaggio di ottimismo verso la tifoseria?
“Siamo tutti in attesa della partita di mercoledì, però prima c”è la gara di domani”.
Nelle tabelle quota 78 punti era il suo obiettivo?
“80-81 punti con l’eventuale vittoria sull’Inter e col Bologna… Abbiamo fatto un ottimo risultato visto che tre mesi fa eravamo lontani da quarto posto”.