Gattuso in conferenza stampa presenta la trasferta di Firenze. La gara sarà una tappa importante verso la corsa Champions per i rossoneri.
Quanti recuperati ci sono per Firenze? Biglia è convocato ma non è a disposizione, ma è giusto che stia a contatto con la squadra. Paquetà sta bene ma squalificato, Calhanoglu invece è a disposizione e sta bene. Sono tutte cose positive.
Che gara ti aspetti?
Dobbiamo pensare a fare il nostro, abbiamo una partita molto difficile, non vinciamo a Firenze dal 2014, loro ci possono creare tanti pericoli. Domani c’è da fare una grande partita a livello mentale e fisico.
Tornato il sorriso a Milanello?
Mi spiace che la vittoria col Bologna si passata in secondo piano, perchè si è parlato più di Bakayoko che della nostra vittoria. Però ci siamo allenati bene e domani bisogna fare la stessa prestazione col Bologna, tenere botta e fare le cose fatte bene.
E’ un Milan operaio?
Tutti i giocatori hanno fatto cose incredibili, la forza del gruppo è questa. In tanti vogliono farla passare come stagione deludente, ma siamo avanti la Lazio e la Roma, ma dobbiamo continuare. A inizio stagione nessuno lo poteva dire.
Il Milan può farcela a vincere queste tre partite?
Noi ci proviamo, dobbiamo farci trovare pronti, poi ce la giochiamo con tutti.
C’è un problema con Piatek?
No, nessun problema, forse ne ha fatti troppi prima. Ma la priorità è per la squadra, non importa chi segni.
Rivalsa con Montella?
Penso alla partita del Milan e di poter vincere, rispetto Montella e il suo lavoro, perchè è giovane e allena da tanti anni. Non ho nulla da dire.
Gattuso meno spento?
Bravo, mi hai visto meno spento.
Cosa ti è piaciuto del Bologna?
Col loro abbiamo giocato bene, il Bologna non era facile da affrontare. Tecnicamente non abbiamo giocato bene, però abbiamo avuto diverse occasioni, voglio vedere la voglia di saper soffrire.
Dopo Firenze la strada è in discesa?
No, perchè poi abbiamo il Frosinone, che seppur retrocesso non è facile affrontare squadre che si chiudono. Poi la Spal vuole fare il record di punti in serie A. La testa però è alla Fiorentina.
Ti aspetti un riconoscimento per un eventuale quarto posto?
Non è un problema mio, devo solo fare punti per andare in Champions.
Sarà un Milan con Bakayoko?
Al primo posto c’è sempre il club e i risultati, non ho mai portato rancore con Bakayoko.
Tutti hanno messo il bene del Milan davanti a tutto?
Si, ci metto la mano sul fuoco. Nei momenti di difficoltà siamo sempre usciti fuori.
Cos’ha il Milan più delle altre?
Posso dire che abbiamo tanta voglia e vogliamo giocarci la nostra gara dando il massimo.
Abate e Zapata?
E’ un problema societario, il mio compito è mettere la squadra in campo. Per come si comportano e si allenano posso dire che non hanno mai mollato una virgola. Poi chiedete alla società, per loro posso solo avere parole positive. Questa è una società che punta sui giovani, spero che possa cambiare qualcosa in questi ultimi giorni.
Hai la sensazione di potercela fare per il quarto posto?
Dobbiamo pensare al nostro, non perdiamo energie guardando le altre squadre. Il rammarico più grande è pensare che eravamo in Champions fino a una settimana fa, ora invece dobbiamo rincorrere. Nei momenti in cui dovevamo dare un’accelerata non ci siamo fatti trovare pronti.
Come valuti le parole di Scaroni?
La fiducia la dobbiamo far sentire a tutti i calciatori, di mettergli a disposizione tutto per farli rendere al massimo. Non ho bisogno di essere sempre accarezzato, le carezze non mi piacciono, sono fatto così. Spesso mi piace dove c’è aria tesa, mi sento a mio agio. Le carezze bisogna farle ai giocatori, poi quello che succederà a me passerà in secondo piano.