Fonseca prepara la sfida contro la Sampdoria dopo la disfatta di Manchester.
All’andata con la Sampdoria la Roma era terza in classifica: cosa è successo?
“E’ vero fino all’inizio di marzo siamo stati quasi sempre nella terza o quarta posizione. Penso che a marzo abbiamo iniziato a non stare bene. Per me è chiaro: sono mancati i giocatori importanti nella fase decisiva della stagione. Avevamo tante gare e questo è stato decisivo”
Il consiglio che darebbe alla società?
“Io sono l’allenatore. Sono focalizzato solo sulle partite da qui alla fine della stagione. Non devo dare consigli alla società”
Cosa ha detto alla squadra a fine primo tempo con il Manchester?
“Noi abbiamo preparato una strategia che ha funzionato nel primo tempo. Cambiarla non avrebbe avuto senso. Dopo è successo quello che è successo, ma penso che noi abbiamo detto di che dovevamo continuare a giocare”.
Come troverete gli stimoli giusti ora?
“Io sono un professionista, amo il calcio. Voglio esser sempre un professionista. Sono motivato fino alla fine della stagione, non penso oltre. Penso che qui tutti noi dobbiamo essere professionisti e difendere la Roma con la stessa motivazione”.
La Roma vale il settimo posto?
“I bilanci si fanno alla fine”.
Fuzato giocherà?
“Si, c’è questa possibilità. Tra l’infortunio di Pau e le tante partite è una possibilità”.
Come affronteremo la Sampdoria?
“Con una squadra forte. Ho sentito i ragazzi bene, ma è vero che abbiamo molti problemi. Entreremo in campo con una squadra forte e motivato”
Che partita si aspetta domani?
“Molto difficile. Stanno facendo un grande campionato. Sono una squadra molto forte fisicamente, molto intensa. Sarà sicuro una partita difficile”.