A Firenze sono tanti i dubbi che annebbiano le stanze dei bottoni al quartier generale viola.
In attesa di definire il futuro di Milenkovic ed Igor oltre che il terzio destro dopo i saluti di Odriozola tornato al Real, ci sono pochissime certezze ovvero che Torreira e Piatek non faranno parte della Fiorentina 2022/23.
Viste queste poche certezze Commisso&Co. si muovono per chiudere queste prime falle certe in rosa.
Obiettivo chiudere il buco a centrocampo
In un primo momento si era pensato a dare le chiavi del centrocampo ad Amrabat visto l’addio di Torreira. Il centrocampista ex Verona, già nella passata stagione ha ricoperto i compiti dell’uruguaiano, ma Italiano non è rimasto soddisfatto al 100%.
La pista più calda era diventata quella che portava all’austriaco Grillitsch che a fine mese andrà in scadenza con l’Hoffeneim. La trattativa sembrava sull’orlo della fumata bianca, ma un’improvvisa richiesta del padre del giocatore ha gelato gli entusiasmi viola. Un premio alla firma di 2 milioni di euro ha lasciato un po’ tutti spiazzati al punto da guardarsi intorno.
Una nuova alternativa, anche se al momento solo come una richiesta di informazioni, sembra essere stata individuata in Sensi.
Il centrocampista, dopo i sei mesi di Sampdoria, tornerà all’Inter che non si opporrà ad una nuova destinazione anche se in prestito. L’unica condizione necessaria e sufficiente posta dalla dirigenza nerazzurra è che la società di destinazione si faccia carico completamente dell’ingaggio del giocatore.
La Fiorentina riflette…
Per l’attacco si sfoglia la margherita
Per l’attacco si è alla ricerca del profilo ideale in grado di chiudere il buco lasciato da Piatek. Il polacco non verrà riscattato e tornerà alla base puntando con decisione su Cabral, investimento da 15 milioni di euro nello scorso gennaio come risposta alla partenza di Vlahovic che la Fiorentina non vuole far svalutare.
I profili sondati dalla viola sono molto vari e differenti tra di loro dei quali sono principalmente tre quelli più caldi al momento.
Quello che per ora sembra il più inarrivabile è il profilo che porta alla punta del Real Madrid Jovic. Il serbo stuzzica e non poco la fantasia, ma l’ingaggio al di fuori della portata viola non permette di affondare il colpo.
Il secondo nome è quello di Belotti che ha già salutato i compagni granata, ma non ha ancora deciso o svelato dove andare nella prossima stagione. C’è il Monaco che lo sta corteggiando, ma la sua priorità è restare in Italia. Il sogno è il Milan, ma alla fine anche la Fiorentina sarebbe una destinazione gradita. La trattativa resta comunque difficile.
Il profilo che invece potrebbe essere quello più alla portata ed in fin dei conti anche più funzionale alla causa è quello di Pinamonti che dopo lo splendido anno all’Empoli ritorna all’Inter per partire alla ricerca di una destinazione definitiva.
L’attaccante nerazzurro piace molto ad Italiano e potrebbe essere, dei tre, quello più adatto ad accettare una sana competizione con Cabral cercando di sfruttare al meglio le occasioni che gli si presenteranno.
Tanti i dubbi che dovranno essere dissolti per consegnare una squadra completa ad Italiano nel minor tempo possibile per una stagione densa di impegni grazie al ritorno in Europa.