RedazioneFiorentina-Lazio è la gara del sabato sera dove la Lazio di Sarri sarà chiamata a dimostrare di essere competitiva e riportare la tifoseria dalla sua parte a Firenze, una città ferita dalla “fuga” di Vlahovic e che comincerà un nuovo cammino con il suo terminale offensivo in meno, ma con un Cabral ed un Piatek in più.
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Contro la Lazio vedremo ancora Terracciano tra i pali, mentre Venuti prenderà il posto dello squalificato Odriozola. A centrocampo classico ballottaggio tra Castrovilli e Maleh per un posto accanto a Bonaventura e Torreira. Sulle fasce ci saranno Callejon, Ikone, Sottil o Saponara, con Nico Gonzalez solo in panchina, mentre al centro dovrebbe partite Piatek dal 1′ minuto, ma il ballottaggio con Cabral è quanto mai aperto.
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Luiz Felipe é rientrato in anticipo dallo stage con la nazionale ma dovrebbe recuperare. Pedro viaggia verso la convocazione e la piena disponibilità ma deve vincere il ballottaggio con Zaccagni. Molto più pessimismo per Acerbi che invece quasi sicuramente non ci sarà, pronto Radu o Patric. In dubbio anche Marusic con Lazzari pronto a sostituirlo.
Le probabili formazioni
Fiorentina: Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Callejon, Piatek, Ikone.
Lazio: Strakosha; Hysaj, Luiz Felipe, Radu S., Marusic; Milinkovic S., Cataldi, Basic; Pedro, Immobile, Felipe Anderson.
L’uno contro uno
Schieramenti speculari per le squadre guidate da Italiano e Sarri che si affronteranno con il loro consueto 4-3-3.
L’assenza di Acerbi e le condizioni precarie di Luiz Felipe potrebbero fare il paio con le condizioni non ottimali di Piatek favorendo un rapido inserimento di Cabral che, sia dal primo minuto che in corsa, potrebbe rendersi pericoloso.
In mediana Cataldi potrebbe soffrire la dinamicità di Torreira, mentre Milinkovic-Savic potrebbe far passare un brutto pomeriggio a Castrovilli. L’esperienza di Bonaventura potrebbe mettere in evidenza i limiti tattici di Basic.
Occhio alle rispettive ali di sinistra che potrebbero decidere la sorte del match. Ikone-Hysaj e Venuti-Felipe Anderson potrebbero rappresentare le chiavi di lettura più determinanti.
Hysaj è apparso abbastanza appannato e Ikone potrebbe approfittarne per armare il terminale offensivo che Italiano deciderà di mettere in campo. Discorso simili dall’altro lato, dove Venuti potrebbe soffrire oltre modo Felipe Anderson e qui a concretizzare c’è un certo Immobile che non si lascia certo pregare.
Lorenzo Pesce
