Angelo MaielloÈ un Napoli che nel primo tempo fatica a creare occasioni da gol, grazie anche ad un’ottima prestazione della Spal di Semplici.
Spal che ha chiuso quasi tutti gli spazi alla squadra di Ancelotti condannandola ad una partita dal dispendio energetico molto elevato, grazie anche ad un’organizzazione di gioco da far invidia a squadre ben più blasonate.
C’è voluto un colpo di testa di Raul Albiol su pennellata di Mertens, per piegare il muro ferrarese nel finale di primo tempo.
Secondo tempo che inizia con la squadra di Semplici che prova a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio, ma così facendo si espone ai contropiedi degli azzurri.
È proprio su una ripartenza che il Napoli sfiora il raddoppio con Mertens, che colpisce il palo dopo uno scambio sublime con Insigne.
Poi la scena se la prende Meret. Prima con una parata su una botta ravvicinata di Paloschi, poi con un miracolo nei minuti di recupero su Fares. Due interventi che salvano il Napoli da un pareggio beffa.
Spider-Man Meret:
Pensate alla responsabilità che si è caricato sulle spalle questo giovane portiere di 21 anni, pagato 25 milioni di euro per sostituire un grande come Pepe Reina nel difendere i pali di una delle squadre più forti d’Italia.
E allora non vi viene in mente la famosa frase “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità“. Ecco per noi da oggi Alex Meret sarà l’uomo ragno del Napoli. La parata sul colpo di testa di Fares nel finale, è qualcosa di eccezionale, il San Paolo già lo ama, il presidente anche.
È iniziata una nuova era tra i pali del Napoli, l’era di Spider-Man Meret.
Redazione
