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Stadio Olimpico Di Roma Italia Uefa Champions League Roma Vs Shakhtar Donestsk Paulo Fonseca Durante La Partita Allo Stadio Olimpico Di Roma
Christian Bertrand / Shutterstock.com

Conferenza stampa di presentazione di Fonseca

Presentazione di Fonseca: le prime parole del nuovo allenatore giallorosso

Il primo a prendere al parola è Petrachiu che apre la conferenza stampa di presentazione di Fonseca dichiarandosi felice di presentare un personaggio che l’Italia potrà conoscere velocemente.

All’inizio si sono valutati diversi profili italiani, ma poi Fonseca è diventata un’opportunità che siamo riusciti a sfruttare.

Parola a Fonseca

Sono felice di essere qui e lavorare per una società e una città meravigliosa.

Come sarà la Roma?

Sarà la Roma di tutti, non la mia. Lavoreremo tutti insieme per costruire una squadra ambiziosa.

Il ricordo di Fonseca dello stadio e del tifo giallorosso

Il ricordo non è bello in quanto la mia squadra subì l’eliminazione in quell’occasione, ma un fattore di quel risultato negativo fu proprio lo stadio. sarà mia intenzione ricreare nei tifosi quell’ambiente.

Qual è l’incidenza di Fonseca sul mercato e il perché della scelta su Pau Lopez?

La volontà è quella di costruire una squadra forte. Per fare questo si valutano tanti profili tra i quali quelli che sono arrivati come Spinazzola e Pau Lopez.

Higuain può essere un profilo giusto?

La sintonia con Petrachi è totale e quindi sono d’accordo con lui. Ma mi piace parlare solo di giocatori su cui so già di poter contare.

Qual è l’obiettivo minimo fissato da Pallotta? Quarto posto?

Non è arrivato nessun dictat su obiettivi dal presidente, ma il mio obiettivo minimo è la qualificazione Champions. La volontà è quella di creare una squadra forte, ambiziosa e coraggiosa, che sappia rendere fieri di noi i tifosi anche in caso di sconfitta. Non mi sento di fare promesse, ma sono convinto che in questi due anni di contratto saremo in grado di vincere una delle competizioni a cui parteciperemo.

 Ha provato a trattenere Dzeko?

Non ho avuto modo di parlare con Dzeko, ma lo ha fatto Petrachi. Voglio che rimangano qui solo giocatori dediti alla causa e felici di rimanere con noi.

Ci sono certezze su giocatori che non partiranno? Una rivoluzione potrebbe portare via troppo tempo.

Ci sono giocatori che rappresentano l’asse portate per il futuro. Domani inizieremo a lavorare tutti insieme ed occorrerà un po’ di tempo affinché alcuni dettagli siano assimilati al meglio. La mia convinzione è che i giocatori che resteranno e quelli che arriveranno saranno in grado di comporre una squadra forte.

Che ruolo avranno nella rosa i 2 romani rimasti: Florenzi e Pellegrini?

Conosco bene questi 2 calciatori si come professionisti che come uomini. E’ importante conoscere i giocatori anche dal punto di vista umano, ma questo vale per tutti. Quello che conta è anche il livello di esigenza: portare una fascia di capitano significa essere leader.

Parola a Petrachi

Possono essere prese in considerazione le ipotesi di poter cedere Zaniolo e/o Florenzi?

Oggi è la giornata di presentazione di Fonseca e mi sembra inopportuno parlare di calciomercato

Parola a Fonseca

C’è la reale convinzione di poter vincere a Roma, o in fondo c’è solo la voglio di fare esperienza in Italia?

Quando mi è stata offerta la panchina della Roma non ho avuto nessuna esitazione e sono convinto di poter elevare questa squadra ad un livello superiore. Sono convinto di poter costruire qualcosa di importante qui.

C’è già un’idea di gioco e come gestire la fase passiva visto che in passato si è subiti tanti gol?

La cosa importante è gestire le dinamiche di gioco. In Italia, spesso ha vinto la squadra con la miglior difesa e quindi cercheremo di migliorarla. Bisogna garantire stabilità. E’ importante difendere lontano dalla porta. Oggi c’è bisogno di studiare di più gli avversari essendo un gioco più strategico. La mia squadra giocherà in maniera strategica per battere l’avversario di turno.

Chi sarà il capitano? Florenzi?

Florenzi è stato il capitano. Analizzeremo la possibilità che venga confermato e ci sono ottime probabilità.

Lei è l’ottavo allenatore della Roma nei nove anni di presidenza americana. Cosa pensa di avere in più rispetto ai suoi predecessori?

La paura è un sentimento che non conosco e a me piace parlare di me. In questo lavoro ciò che conta sono i risultati.

Pastore e Perotti rientrano nei suoi piani? E se si come?

Se sono in questa squadra è perchè io credo in loro e loro sono dediti al progetto un po’ come detto per Zaniolo in precedenza.

Qual è il suo attaccante ideale?

L’attaccante che fa gol

Che rapporto instaura con i ds? E’ lei a proporre i calciatori che vorrebbe in rosa?

Come già detto in precedenza il mio rapporto con Petrachi è in completa sintonia. Alle volte sono io a proporre e lui ad analizzare il profilo dal punto di vista economico e alle volte in contrario. Insieme stiamo cercando di scegliere i profili migliori per rinforzare la squadra.

Termina qui la conferenza stampa di presentazione di mister Fonseca.

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