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Cagliari – Juventus: le pagelle di Fantapazz

Cagliari – Juventus: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz

Cragno – 6.5

Difende la porta come meglio non potrebbe, ma non può far nulla su entrambi i goal avversari.

Lovato – 7

E’ chiamato a difendere su Vlahovic e lo fa meravigliosamente: lo insegue per tutto il campo, come se fosse la sua ombra non permettendo al serbo di toccare palla per diversi frangenti di gioco. Guida bene il reparto posizionandosi sempre bene col corpo.

Carboni – 6

Fa la sua figura senza infamia e senza lode.

Altare – 5.5

Duro, solido e compatto per tutta la gara, peccato per la svista sul taglio di Vlahovic che gli costa la sufficienza!

Dalbert – 5.5

Si dedica alla fase difensiva, commettendo qualche leggerezza di troppo. In fase offensiva non pervenuto!

Lykogiannis – 5.5

Lascia troppo spazio ad uno scatenato Cuadrado.

Bellanova – 5.5

Nel finale prova qualche discesa con scarsi risultati. Può chiudere meglio Cuadrado in occasione del goal di De Ligt.

Obert – SV

sv

Marin – 6

Serve precisamente Joao Pedro in occasione del goal, poi va via spegnendosi fino a scomparire dal terreno di gioco.

Deiola – 5.5

Il suo unico obiettivo è pedinare Dybala, ma a volte dimentica che l’elemento cruciale è la palla.

Rog – 5.5

Il suo ingresso in campo non aggiunge nulla alla prestazione del compagno sostituito. Deve entrare ancora in condizione!

Joao Pedro – 7

Riesce a togliere la ragnatela dalla porta con un fendente millimetrico eseguito in una frazione di secondo. Ha classe, qualità, carisma. Merita palcoscenici più prestigiosi!

Pavoletti – 6

Duella con coraggio e tenacia contro l’ostico duo difensivo, talvolta uscendone vincitore. Fa salire i compagni ed aiuta in fase difensiva. Sacrificato!

Pereiro – 5.5

Prova la conclusione, ma termina banalmente in curva. Non lascia traccia nel match.

Keita – SV

sv

Cagliari – Juventus: pagelle Juventus della Redazione Fantapazz

Szczesny – 6

Nulla può sull’incrociato di Joao Pedro. Nella restante parte di gara si gira i pollici!

Cuadrado – 7

E’ l’uomo più pericoloso a disposizione di Allegri: ha il guizzo, lo spunto per superare il diretto avversario e creare insidie. Serve un cioccolatino a De Ligt che non deve far altro che scartarlo per rimettere in ordine il punteggio di gioco a fine primo tempo. Spumeggiante!

De Ligt – 7

In fase difensiva non fa passare neanche uno spiraglio di vento. Ciliegina sulla torta il goal messo a segno con una frustata di testa!

Chiellini – 6.5

Lascia poco spazio a Pavoletti e alle poche incursioni dei centrocampisti. Roccia!

Pellegrini Lu. – 6.5

Arriva più volte alla conclusione, ma spesso gioca al tiro a bersaglio con la schiena di Rabiot che si trova sulla scia di tiro. Da una sua potente conclusione, deviata, arriva il goal poi annullato per tocco di gomito. In fase difensiva è ruvido, solido e mai banale su Bellanova. Ha trovato fiducia!

Danilo – 6

Gestisce bene la palla, servendo spesso Cuadrado in profondità. Buona gara.

Bonucci – SV

sv

Arthur – 6

Dopo una lieve disattenzione in marcatura su Joao Pedro, si fa perdonare con buone incursioni e ottima gestione di palla in fase di smistamento.

Bernardeschi – 6

Il mister gli chiede man forte difensiva e lui esegue.

Rabiot – 6

Corre tanto in entrambe le fasi: dà profondità, sovrapposizioni ed aiuto in fase difensiva. Gli manca il guizzo nell’ultima fase, ma la sua prestazione merita la sufficienza!

Zakaria – 6

In fase di non possesso è onnipresente, meno piccante in proposizione. Ha ampi margini di miglioramento tecnico-tattici!

Vlahovic – 6.5

E’ spesso isolato a combattere col reparto avversario schierato che lo neutralizza bene per diversi spezzoni di match. Nella ripresa sfodera gli occhi della tigre, combatte con il coltello tra i denti e con un movimento da top player, si libera della doppia marcatura avversaria mettendo a segno un pesantissimo goal vittoria. Talento!

Dybala – 5.5

Si fa soffiare la palla da sotto il naso dando il via all’azione da goal sarda. Subisce il colpo per tutta la prima frazione di gara, ma nella ripresa entra con uno spirito più arrembante: è più presente nelle dinamiche offensive bianconere, servendo Vlahovic in occasione del goal vittoria. Nonostante la buona ripresa giocata, pesano sulla sua prestazione i gravi errori commessi nei primi 45′.

Kean – SV

sv

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