Si è avuto ieri sera l’incontro chiarificatore per il futuro di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Bologna.
I protagonisti del meeting sono stati il presidente rossoblù Saputo, l’AD Fenucci, il mister Mihajlovic ed il prossimo direttore sportivo Sartori.
L’incontro è stato lungo e proficuo ed ha definito il futuro tecnico del club.
Prima di tutto è arrivata la conferma tra le righe dell’arrivo di Sartori dall’Atalanta. Il direttore orobico, a breve, si libererà dal legame contrattuale con i colori nerazzurri per iniziare una nuova avventura sotto le due torri.
I motivi della conferma
E’ stata inoltre sancita la linea della continuità dal punto di vista tecnico.
Mihajlovic guiderà il Bologna anche nella prossima stagione.
C’è da dire che i dubbi risiedevano più dal lato dirigenza che dal lato allenatore.
Mihajlovic è rimasto colpito da come la città abbia partecipato alla malattia che lo ha colpito e sia stata solidale nel periodo di cure in ospedale. Inoltre ha lanciato tanti giovani durante questa stagione e molti altri, più esperti, li ha fatto ulteriormente maturare.
Dal punto di vista societario, invece, lo spunto è arrivato soprattutto dal bilancio.
Cambiare timoniere sarebbe costato circa 5 milioni di euro alle casse felsinee, il che ha diradato i pochi dubbi di Saputo.