RedazioneAtl.Madrid – Man.City: pagelle Atl.Madrid della Redazione Fantapazz
Oblak – 6.5
Tiene a galla l’Atletico fino all’ultimo secondo parando il tiro di Gundogan al 96′ e dando ancora ai suoi l’ultima speranza.
Lodi – 6.5
Buona partita del brasiliano che si rende protagonista sulla fascia con le sue sovrapposizioni e le sue sgroppate.
Savic – 6.5
Nel primo tempo è autore di una buona prestazione anticipando spesso gli attaccanti del City e rischiando poco o nulla. Ha vita più semplice nel secondo tempo vista la sterilità dell’offensiva dei citizens.
Mandava R. – 6
Partita di ordinaria amministrazione, corre pochi rischi.
Felipe – 5
Dopo qualche minuto già rischia commettendo fallo su Foden, ma l’arbitro lo grazia. Si ripete una decina di minuti dopo con un fallo da dietro su De Bruyne, stavolta sanzionato da Siebert col giallo. Riscatta nel primo tempo la prestazione salvando il gol di Gundogan dopo la ribattuta del palo. Rovina ancora una volta tutto, lasciando nel momento topico della gara, i suoi in 10 per un fallo tanto ingenuo quanto sciocco sempre su Foden, che colpisce da terra con un calcetto.
Carrasco – 6.5
Entra nel forcing finale dei colchoneros e mette in difficoltà il City sulla fascia, risultando quasi decisivo col pallone messo in mezzo per Cunha che Stones riesce a deviare in corner.
Kondogbia – 6.5
Il migliore in campo nel primo tempo. Dà il suo apporto in entrambe le fasi di gioco. Nel secondo tempo si vede meno ma il suo lavoro è comunque importante e commette pochi errori.
Lemar – 6.5
Nel primo tempo gioca un po’ col freno a mano. Meglio nella ripresa quando sfrutta le sue doti sulla fascia e rendendosi pericoloso in più occasioni.
De Paul – 6
Ha subito un’occasione appena entrato con una conclusione che però non sfrutta tirando fuori a giro. Prova a rendersi pericoloso, mettendo in area anche qualche pallone pericoloso.
Koke – 6
Fa il suo compito in fase di interdizione, soprattutto nei primi 45 minuti, senza spiccare. Prestazione sufficiente.
Llorente M. – 6
Partita di quantità dello spagnolo, che però nella ripresa compie qualche errore di troppo in fase di impostazione.
Correa A. – 6.5
Dà nuova linfa alla manovra offensiva, rendendosi subito insidioso e avendo più occasioni per riaprire il discorso qualificazione. Solo Ederson, negli ultimi secondi di partita, gli nega la gioia del gol e la possibilità all’Atlético di giocarsi i supplementari.
Felix – 6.5
Sempre pericoloso con la sua velocità, regala numeri di alta scuola che permettono ai compagni di creare qualche grattacapo alla difesa degli ospiti.
Griezmann – 6.5
Partita di grande sacrificio nel primo tempo. Nella ripresa va vicinissimo al gol con una conclusione al volo dal limite dell’area che esce di pochi centimentri sulla destra di Ederson.
Cunha – SV
SV
Suarez – SV
SV
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Ederson – 7
Negli ultimi minuti salva il risultato due volte consentendo al City il passaggio del turno.
Ake – 6.5
Entra gli ultimi 20 minuti, al posto dell’infortunato Walker, in un ruolo non suo, quello del terzino sinistro con lo spostamento di Cancelo a destra. Riesce a rendersi protagonista anticipando nell’ultima azione Correa impedendogli di andare al tiro.
Stones – 6.5
Salva, in maniera rocambolesca, il gol a botta sicura di Cunha nella ripresa, deviando il pallone in corner.
Laporte – 6
Partita ordinata, senza sbavature.
Walker – 6
Nel primo tempo è autore di un ottimo inserimento in sovrapposizione e mette in mezzo la palla che porta all’occasione gol più nitida del City, con la doppia chance per Gundogan che non trova la rete. Poi va un po’ in difficoltà sulla fascia con i continui inserimenti di Renan Lodi e con le giocate di Joao Felix ma si difende come può non sfigurando. Costretto al cambio a causa un infortunio alla caviglia sinistra.
Cancelo – 5.5
Poco presente in fase offensiva, in affanno in quella difensiva. Non la solita partita a cui ci ha abituato il portoghese.
Gundogan – 6
Nel primo tempo ha una doppia occasione pazzesca ma prima il palo e poi Felipe, sulla ribattuta, gli negano il gol. Poi scompare un po’ dai radar, come tutto il City, e si limita a una partita di contenimento fino all’occasione finale in cui può chiudere il discorso qualificazione ma si lascia ipnotizzare da Oblak.
Mahrez – 6
Nel primo tempo risulta tra i migliori mettendo in difficoltà i colchoneros con le sue giocate e la sua velocità. Nella ripresa, complice il pressing offensivo dell’Atletico che costringe il City ad una partita attendista, ha poche occasioni per mettersi in mostra.
De Bruyne – 5.5
Prestazione anonima. In campo c’è ma non si nota, fino al momento della sostituzione.
Foden – 5.5
In un certo modo risulta decisivo, dando il via a una girandola di cartellini che incattiviscono la partita e innervosiscono gli animi già agitati dell’Atletico. Procura l’espulsione di Felipe, anche se poi è più il brasiliano a cercarsela ingenuamente, e il parapiglia generale che ne sussegue. Tolto l’assist per Gundogan nel primo tempo, non entra mai in partita.
Rodri – 5.5
Spaesato e impacciato. Alterna momenti in cui recupera palloni anche importanti, a momenti successivi al recupero in cui con altrettanta facilità li perde. Non la sua miglior serata.
Silva – 5.5
Assieme a De Bruyne, il grande assente della serata. Mai nel vivo del gioco, mai incisivo.
Fernandinho – SV
SV
Sterling – 6
Entra per sfruttare gli spazi che inevitabilmente l’Atletico lascia nel tentativo di trovare la rete. Non ha molte occasioni, ma quelle poche le gestisce con astuzia procurandosi qualche punizione.
