zzzantoniosepeRieccoci con la nostra rubrica analisi degli assist; dove, come ogni giornata, vi spiegheremo il perché dell’assegnazione degli assist su Fantapazz.
ANALISI DEGLI ASSIST
Cagliari-Udinese 2-1
Lasagna (0-1): Barak galoppa sulla fascia e, dopo aver seminato il panico ed anche qualche avversario, mette in mezzo un cross perfetto che Lasagna deve solamente spingere in porta. ASSIST PER BARAK
Pavoletti (1-1): Sul calcio di punizione battuto da Cigarini, la palla si schianta sul palo e poi ritorna in area di rigore, dove c’è Pavoletti che, più lestamente di tutti, ci si avventa e di testa la trasforma nella rete del pareggio. NIENTE ASSIST perché Pavoletti segna dopo che la palla ha toccato il palo
Ceppitelli (2-1): Corner calciato da Cossu e stacco poderoso di Luca Ceppitelli, che anticipa tutti e mette la palla alle spalle di Bizzarri. ASSIST PER COSSU
Chievo-Torino 0-0
Finisce senza alcuna rete il match del Bentegodi, nel quale Chievo e Torino si spartiscono un punto a testa.
Genoa-Crotone 1-0
Bessa (1-0): Medeiros scodella dal limite dell’area con il mancino e trova l’inserimento di Bessa, che in tuffo di testa beffa Cordaz. ASSIST PER MEDEIROS
Atalanta-Inter 0-0
Si conclude a reti inviolate anche il posticipo tra Atalanta e Inter, che non riescono ad avere la meglio delle rispettive difese.
Fiorentina-Spal 0-0
Prosegue la striscia di match senza reti in questa 32ª giornata di Serie A. Dopo le due partite di ieri, quest’oggi è il turno del lunch match, dove Fiorentina e Spal non riescono a sbloccarsi.
Bologna-Verona 2-0
Verdi (1-0): A sbloccare la gara del Dall’Ara ci pensa Simone Verdi con uno dei suoi magistrali calci di punizione. Questa volta, il numero nove opta per il mancino e beffa Nicolas, immobile, sul suo palo. NIENTE ASSIST perché il gol avviene su calcio di punizione
Nagy (2-0): All’ultimo respiro, la conclusione di Destro viene respinta dall’estremo difensore del Verona, che però rimette la palla in mezzo all’area di rigore, dove c’è Verdi, che la aggiusta a Nagy, il quale calcia e chiude definitivamente i giochi. ASSIST PER VERDI
Milan-Napoli 0-0
Ancora una partita dove nessuno dei portieri subisce gol. In questo caso il teatro è San Siro e le protagoniste sono Milan e Napoli. Particolare merito va a Donnarumma, che all’ultimo secondo salva il risultato.
Sassuolo-Benevento 2-2
Diabate (0-1): Colpo di tacco geniale da parte di Djuricic, che libera il compagno di squadra Diabate solo contro il portiere. L’attaccante maliano decide di fare le cose in grande e, con un dolcissimo tocco sotto, mette la palla alle spalle di Consigli. ASSIST PER DJURICIC
Politano (1-1): Lancio in profondità a cercare Babacar, che arriva sul pallone e di prima intenzione lo crossa in mezzo, dove Politano arriva in corsa e sigla il gol del pareggio. ASSIST PER BABACAR
Politano (2-1): Circa venti minuti dopo, è ancora Babacar a servire Politano, il quale riceve e, dopo esser entrato in area, batte Puggioni con uno scavetto. ASSIST PER BABACAR
Diabate (2-2): Sandro imbuca per Cataldi, che riesce a toccare per Diabate, il quale anticipa Consigli e in scivolata spedisce la palla in rete. ASSIST PER CATALDI
Juventus-Sampdoria 3-0
Mandzukic (1-0): Douglas Costa, appena entrato, crossa con il mancino e trova la zampata vincente di Mandzukic, che porta in vantaggio i bianconeri proprio allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. ASSIST PER DOUGLAS COSTA
Howedes (2-0): Dopo una grande azione della Juve, dove regna la pazienza, Douglas Costa scodella in area e Howedes in tuffo di testa va a bersaglio, colpendo indisturbatamente. ASSIST PER DOUGLAS COSTA
Khedira (3-0): Ancora Douglas Costa si rende protagonista e confeziona l’ennesimo assist dell’incontro. Dopo una grande percussione sulla destra, il brasiliano smista la palla in area, dove c’è Khedira che può appoggiare in rete quello che è il gol del 3-0. ASSIST PER DOUGLAS COSTA
Lazio-Roma 0-0
Dopo quattro 0-0, ne arriva un quinto, che mette fine ad un’incredibile 32ª giornata. Dopo Milan-Napoli, un’altra partita dove ci si aspettava spettacolo termina senza palle in fondo al sacco.
Lorenzo Pesce
