Oggi avete sprecato tanto.
“Sapevamo della difficoltà della partita, l’Udinese è forte tecnicamente e ben organizzata. È stata una partita equilibrata, non abbiamo rischiato tantissimo. Potevamo fare gol prima, ma poi l’abbiamo fatto alla fine”.
Quinto 1-0 in queste otto vittorie.
“Credo che se non prendi gol mal che vada pareggi. Però son stati bravi i giocatori con un atteggiamento diverso, fare un centimetro in più. Il merito è di tutta la squadra, chi gioca e chi no. È l’unico modo per giocare più partite possibili”.
Come mai è mancato qualcosa nel primo tempo?
“Cè anche la squadra avversaria che per non farci giocare fa una pressione forte. Quando non abbiamo affrettato la giocata abbiamo avuto occasioni. Poi nel secondo tempo siamo cresciuti anche fisicamente, siamo stati bravi contro una squadra forte”.
Che importanza ha la sfida col Napoli?
“Gara bella e importante, in uno stadio pieno. Noi dobbiamo fare un passo alla volta, oggi era molto importante vincere e non era facile. Consolida la nostra posizione nelle prime quattro in classifica che è un obiettivo importante a livello sportivo ed economico per la società”.
Quanto c’è di suo nella rimonta? Che pressione ha il Napoli?
“È una questione di fare il massimo. Il Napoli sta viaggiando a ritmi infernali, noi possiamo fare il nostro lavoro con un profilo molto basso, senza trionfalismi. Le stagioni si decidono negli ultimi due mesi”.
Un commento alla gara di Di Maria e come sta?
“La prestazione è stata straordinaria a livello tecnico, nel secondo tempo ha fatto un paio di giocate meravigliose. Lui è un giocatore di un altro livello”.