Una settimana di tranquillità per Mr. Sarri, che può preparare al meglio la trasferta di Torino.
Un Napoli uscito male dagli ultimi impegni, tra campionato e Champions. L’ ultima vittoria al Dacia Arena a Udine il 26 Novembre, un risicato 0-1 ottenuto, peraltro, su ribbattuta sul rigore sbagliato. Poi il buio con la sconfitta interna contro la Juventus, infilata dal solito Pipita, e l’altra sconfitta in Olanda contro il fanalino di coda del girone Champions, il Feyenoord, e la conseguente retrocessione in Europa League, oltretutto senza essere neppure testa di serie…
Oltre ai risultati, si nota palesemente la stanchezza di alcuni giocatori, che fino al mese scorso esprimevano, a detta di tutti, uno gran livello di gioco. Si cerca la tranquillità che contradistingueva la squadra azzurra.
A pesare ancora di più, oltre l’ infortunio dell’ algerino Ghoulam, e stato anche il forfait di Insigne, chiave per lo sviluppo del gioco sulla corsia mancina. Il giocatore azzurro assente sia in Olanda che ieri contro la Fiorentina. Uno scialbo 0-0, con i toscani che hanno tenuto alle strette gli uomini di Sarri. Gli azzurri, con una vittoria, avrebbero potuto tornare in testa alla classifica, approfittando del pareggio tra Juventus e Inter.
La flessione coinvolge tutti, nessuno escluso: Mertens e Callejon non timbrano il cartellino dalla gara interna contro il Sassuolo, Hamsik non è mai riuscito ad incidere.
Mancano i goals ed anche le occasioni nitide che il Napoli ci ha abituato a vedere. Per il Napoli c’è l’obbligo di tornare a vincere per non rischiare una crisi interna.
In questo momento particole della stagione, il Napoli riceve finalmente una buona notizia. Oggi, Milik si è sottoposto a delle visite specifiche a Villa Stuart e l’attaccante a Gennaio potrá tornare ad allenarsi.