Lontano dagli occhi, ma non lontano dal cuore. Tra Morata ed il mondo Juve c’è sempre stato un feeling particolare, un amore a prima vista che non è mai terminato, nonostante una divisione, forzata o meno che sia, che ha portato lo spagnolo lontano da Torino.
Ma, parafrasando una canzone di Venditti, certi amori non finiscono: fanno dei giri immensi e poi ritornano.
Storia di un incontro
Alvaro Morata, il suo agente Juanma Lopez e la Juventus, nelle vesti di Paratici, si son visti ieri a Milano. “Un incontro casuale” fanno sapere le parti interessate, ma forse non così casuale. E tra abbracci, sorrisi e shopping sicuramente si è parlato anche di mercato e, da ambo i lati, c’è voglia di tornare.
L’offerta al Chelsea
Non sarà facile, però, strappare Morata al Chelsea, anche se la partenza di Antonio Conte potrebbe facilitarne l’addio.
L’attaccante spagnolo arrivò lo scorso anno dal Real Madrid per una cifra pari ad 80 milioni di euro, soldi che Abrahmovic vorrebbe reincassare quasi totalmente.
La Juventus, dal canto suo, potrebbe proporre un’operazione molto simile a quella che portò Cuadrado: prestito oneroso biennale con diritto di riscatto, che diventerà obbligo al raggiungimento di determinati risultati. Un’operazione che potrebbe costare 60-70 milioni, dilazionati negli anni, alle casse bianconere.
Morata si decurta l’ingaggio
Alvaro Morata sarebbe pronto anche a decurtarsi l’ingaggio, attualmente fissato a 9,1 milioni di euro, pur di tornare in bianconero. I bianconeri li garantirebbero un contratto simile a quello di Dybala: parte fissa tra i 6 e i 7 milioni, mentre sarebbero previsti bonus più o meno facilmente raggiungibili.
Il terzo incomodo
L’insidia numero uno per i bianconeri potrebbe essere rappresentata dall’Atletico Madrid. I colchoneros, che incasseranno 100 milioni dalla cessione di Antoine Griezmann al Barcellona, avrebbero individuato nell’attaccante spagnolo il profilo ideale per la sostituzione del francese.
Una storia tutta da scoprire per vedere se il matrimonio tra Morata e la Juve s’ha da (ri)fare.