Ieri si è concretizzato un affare importantissimo, il ritorno di Cambiaghi. Quanto è contento?
“Ringrazio la società che me lo ha riportato indietro. Io non chiedo mai nulla e se per una volta ho fatto un’eccezione l’ho fatta per lui. Per noi è un giocatore importante, che ci ha scelto. Aveva altre situazioni forse anche economicamente migliori, ma il ragazzo ha scelto di venire qui da noi e da me. Lui è convinto che sia il posto giusto per continuare il suo processo di maturazione. L’anno scorso ha fatto dodici partite da titolare, si è affacciato in maniera prepotente in A, ora deve finire il processo di maturazione. Insieme a lui è arrivato un altro giocatore interessante come Kovalenko che potrà darci una mano sotto punta o a centrocampo”.
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Come sta la squadra?
“Ci vuole un po’ di pazienza per amalgamarci un po’, perché la squadra ha potenziale e talento. Dobbiamo sistemare l’aspetto fisico e creare gruppo. Ho delle ottime sensazioni”.
Siete una squadra che per giocare bene ha bisogno di ritmo. Ha influito il caldo, cosa si aspetta dal punto di vista della condizione e del ritmo?
“Le componenti appena dette valgono per tutti, se in Serie A giochi sotto ritmo non vai da nessuna parte. In questo momento per arrivare a certi ritmi ci vuole brillantezza fisica. Mi aspetto un passo avanti da questo punto di vista, farà caldo per noi ma anche per loro. Il caldo inficia sulla tenuta, ma l’approccio ti fa fare una partita aggressiva. Mi aspetto passi avanti da tutti, sia da chi in questo momento è il titolare sia da chi è una seconda linea”.
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Nel reparto dietro la punta c’è un grande affollamento.
“Si, c’è abbondanza. Henderson è in uscita, lo dico anche se non è ufficiale. In realtà in quella zona c’è meno affollamento. Si fanno scelte in entrata e uscita, per avere una rosa che non può essere fatta di 22, ma di 25 giocatori. Si cercherà di non essere di più. davanti abbiamo un giocatore come Shpendi da valorizzare che può giocare in tutti i ruoli d’attacco”.
Settimana difficile per Caprile. Come sta?
“Purtroppo su Caprile non porto buone notizie, il ragazzo si è fatto male alla caviglia. Una distorsione pesante che ce lo porterà via per molte partite. Questa è una tegola grossa, perderlo oggi mi rammarica perché ci avevamo puntato molto. Detto questo, grande fiducia in Perisan che già l’anno scorso ci ha dato una grossa mano”.
Tornando a Verona, c’è un dato particolare ossia la percentuale dei passaggi riusciti, che è una delle più basse mai viste.
“Sposo questa analisi, è un dato che ho visto anche io. L’avversario ci ha giocato addosso, ma siamo stati poco predisposti a smarcarci. Questo costa fatica e non eravamo pronti per farlo fisicamente. Ma anche secondo me a livello di volontà potevamo fare molto meglio. Siamo stati scadenti da questo punto di vista e dobbiamo migliorare”.
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Non avrete Akpa Akpro. Una trequarti composta da Baldanzi, Cancellieri e Cambiaghi quanto dovrà lavorare per trovare un equilibrio?
“Su Akpa non aggiungo altro, lo avremmo rivoluto ma ha fatto altre scelte. Il ragazzo ha preferito non tornare, non gliene faccio una colpa perché è una sua scelta. Vogliamo gente che sposi questa maglia come una seconda pelle. Insieme al direttore abbiamo deciso di non andare avanti con la trattativa e di andare su altri profili che veramente sposano il progetto e che quindi sentono questa maglia come una seconda pelle. L’equilibrio va trovato, se hai in campo giocatori offensivi non significa che non bisogna difendere. La predisposizione fa la differenza, sia Cancellieri, sia Cambiaghi, sia Baldanzi, sia Gyasi sono calciatori che si spendono anche senza la palla. All’Empoli vanno fatte entrambe le fasi, lo sanno tutti e lo sanno anche loro. Per farlo serve una condizione fisica perfetta, ma la predisposizione c’è e questo mi piace. Detto questo abbiamo altri centrocampisti che mi possono fare quel ruolo di Akpa di equilibratore”.
Parliamo del Monza. Che gara sarà?
“Il Monza è una società forte, che ha costruito e sta costruendo una squadra molto competitivo. Ha un allenatore molto bravo che è un valore aggiunto e quindi è una partita difficile, però è agosto per tutti. Probabilmente nemmeno loro sono al top, fermo restando che hanno una qualità tecnica davvero importante”.