“Sembrava spagnolo, abbiamo dato tutto. Tanti gialli, ma Lamela doveva prendere il secondo giallo, non l’ha preso e poi ha segnato uno dei rigori. Taylor è un grandissimo arbitro: spero che faccia cagate come oggi solo in Champions League, e non in Europa League”.
La bella notizia potrebbe essere quella sul suo futuro.
“Lunedì vado in vacanza, se avremo tempo di parlare prima di lunedì decideremo, altrimenti lo faremo dopo. Io devo lottare per questi ragazzi, non posso dire oggettivamente che rimango. Voglio rimanere però i miei giocatori meritano di più e anche io merito di più. Voglio lottare per questo di più. Sono stanco di essere allenatore, uomo di comunicazione, di essere la faccia che dice che ci hanno rubato qualcosa. Voglio rimanere con le condizioni per poter dare di più. L’anno prossimo non giocheremo la Champions ma è una buona notizia. Può sembrare paradossale ma è una buona notizia, non siamo ancora pronti. Domenica dobbiamo vincere per l’Europa League”.
Parlerà con la società per progettare il futuro?
“Sono un uomo serio. Ho detto alla proprietà che appena qualche club mi avesse contattato sarebbero stati i primi a saperlo. A dicembre ho parlato con il club perché avevo la situazione legata alla panchina del Portogallo. Da quel momento non ci ho riparlato, perché non c’è stato più nessun contatto. Ho ancora un anno di contratto con la Roma, la situazione è questa”.