Dopo il battibecco con Serra in occasione della sfida alla Cremonese, ora Mourinho rischia seriamente il deferimento dopo le dichiarazioni post gara di Monza.
Aumentano quindi le probabilità di non vedere lo Special One in panchina nella sfida di sabato all’Inter.
Chinè potrebbe deferire, oltre il mister, anche la Roma per responsabilità oggettiva.
Le dichiarazioni di Mourinho nel post match
Come analizza la gara di questa sera?
“Il risultato è consono alla partita, il Monza non ha meritato di vincere e se dico che avremmo meritato di farlo noi sarei di parte. Il Monza è una buona squadra, fresca e motivata con 30 partite giocate in stagione al contrario di noi, che siamo in difficoltà ed in alcuni casi anche per colpa nostra. Milan ed Inter hanno rose pazzesche, la Lazio è stata eliminata dall’Europa. Noi siamo in semifinale di Europa League ed abbiamo tante partite nelle gambe, a differenza ad esempio dell’Atalanta. Dobbiamo fare i conti con gli infortuni e la stanchezza, dunque siamo in difficoltà. Ma lottiamo, e questo mi dà forza di darne altrettanta ai miei calciatori. Andiamo oltre i limiti, anche dei singoli calciatori. Gente che non gioca tanto ma sta dando il massimo. Abraham ad esempio nella ripresa non poteva quasi camminare, dalla panchina non ho soluzioni. Ma ciò mi rende orgoglioso. L’arbitro non ha influito sul risultato ma è il peggiore che ho trovato nella mia vita. Tecnicamente orribile, empatia e sensibilità zero. Il rosso alla fine ad un ragazzo sfinito non lo capisco. Sabato giochiamo contro una super squadra ed in una condizione di difficoltà. Prendo questo rischio di dire queste cose, non abbiamo forza nel dire che un arbitro non lo vogliamo. Magari la mia società non è d’accordo con quello che dico e me ne assumo le responsabilità. Ma la Roma non ha questa forza e forse non vuole nemmeno avere questa forza nel dire a Rocchi che questo arbitro non lo vogliamo”.
In prospettiva chi può recuperare?
“Solamente Matic, al cento per cento. Gli altri infortunati niente: Smalling, Wijnaldum zero per cento. Dybala e Belotti vicini anche allo zero”.
Ma cosa è successo con Chiffi?
“Io non sono stupido, sono andato alla partita con un microfono ed ho registrato tutto. Dal momento in cui sono entrato e nel momento in cui sono rientrato nello spogliatoio. Mi sono protetto. A livello tecnico un arbitro bravo fischia poco. Si diceva che con Orsato non vinciamo mai, ma lo vorrei avere tutte le partite perchè è in controllo totale della partita anche quando sbaglia. Non ha bisogno di fare l’arrabbiato, è tranquillo. Chiffi di arbitro ha poco, ha talento nell’arrabbiarsi e basta. Ma è contro la natura di un arbitro, deve essere esattamente l’opposto. Il risultato ripeto che non è stato influenzato dall’arbitro. Il doppio giallo al minuto 96, capendo la situazione, fa capire tutto”.