“La squadra di casa rischia tutto partendo dal 2-0 sotto… Hanno fatto bene col loro pubblico, in uno stadio bellissimo. I ragazzi però hanno avuto tutto, l’ambizione iniziale di fare un gol nei primi 15-20 minuti dove ci si aspettava un dominio forte loro. Quella palla di Dybala mi è sembrato impossibile che non sia entrata. Poi abbiamo controllato difensivamente molto bene, ogni minuto che passava ci sentivamo più vicini ma non abbiamo mai smesso di cercare il gol. Complimenti ai ragazzi, è merito loro. Questa è una Europa League difficile, abbiamo eliminato Salisburgo e Real Sociedad e ora siamo lì, ringrazio la gente che è venuta qua a soffrire coi ragazzi”.
Quanto c’è di Mourinho nella crescita europea della Roma?
“Il merito è dei ragazzi, io do solo un piccolo contributo. Torniamo a casa stanchi ma orgogliosi di ciò che abbiamo fatto. Poi sottolineo il coraggio di Belotti e Pellegrini, in questo senso sono un gruppo spettacolare e anche nei momenti brutti io sono con loro. Non siamo la squadra più forte al mondo, ma siamo un grande gruppo”.
Preferite del sorteggio?
“Per me ci sono delle squadre che non dovrebbero esserci… Se dovesse vincere una squadra che arriva dalla Champions per me non avrà lo stesso significato che avrà per noi. La Lazio è stata eliminata, ma non avrà un’altra possibilità in Europa…”.