Palladino contro il Verona è stata una vittoria importante. L’espulsione vi ha agevolato?
“No, al contrario. Ero preoccupato perchè loro avevano giocatori bravi nel ripartire ed il rischio era che noi potevamo forzare troppo le giocate. Nella ripresa ho chiesto agli esterni di attaccare i loro difensori alle spalle e lo hanno fatto, mi è piaciuto molto l’atteggiamento della mia squadra. Bravi tutti anche sotto il profilo della personalità. Sono soddisfatto sia dei calciatori che hanno iniziato la partita e chi è subentrato. Questa è la vittoria di tutti, della squadra e dei tifosi e dell’ambiente. La classifica è importante per una neo promossa e dobbiamo goderci questo momento”.
Ha ritrovato il Monza che voleva rivedere?
“Io avevo questa sensazione, ho visto gli allenamenti fatti bene dai miei calciatori ed ero convinto che il Monza poteva fare una prestazione del genere. Siamo tutti felici e vorrei aggiungere che il sostegno di Pablo Marì è stato bello e ci ha dato quella energia e carica in più. Prima della gara ci ha parlato nello spogliatoio, ci ha motivati. La vittoria è dedicata a lui. Non è stata facile sbloccare la partita ma poi è andata bene. Abbiamo rischiato poco o niente, e non era una cosa scontata”.
Carlos Augusto in cosa puo migliorare e dove può arrivare?
“Giocatore da top club, a livello fisico lui ha dei dati da livello altissimo e da Champions League. E’ un animale dal punto di vista fisico ed atletico, io gli dico sempre così. Può arrivare a fare grandi cose, lavora bene anche dentro al campo. Nasce terzino ma secondo me lui da il meglio da quinto a tutto fascia. Deve lavorare sull’ultimo passaggio”.
Cosa è successo a Sensi?
“Ho il cuore spezzato per Sensi, quell’infortunio non ci voleva. Mi dispiace tantissimo perchè ha fatto una grande partita. Comunque ho parlato con lui, mi sembrava più rilassato. Però bisogna aspettare i controlli per capire cosa è successo, noi l’aspettiamo perchè è un calciatore fondamentale”.