Cagliari – Napoli: il post gara di Fantapazznews

Cagliari – Napoli il post gara di Fantapazznews.com

Come si avvicinano Cagliari e Napoli alla 26° di campionato

Cagliari dal percorso altalenante fino ad ora che, con 25 punti in classifica distanzia la zona retrocessione di 5 punti e la partita contro i partenopei, del posticipo del Lunedì, in meno.

Gli isolani devono far a meno di Pisacane, ma soprattutto dell’ex di turno Cigarini che, in fino ad ora è stato il faro del centrocampo rosso blu.

I partenopei sono chiamati a mantenere il ritmo per ribaltare la tensione sugli avversari bianco neri che sono rimasti al palo a causa del rinvio della gara in casa contro l’Atalanta. Una eventuale vittoria porterebbe i partenopei a +4 sull’inseguitrice, che seppur solo figurativi a causa di una partita in più, metterebbe comunque gli avversari in condizione di non poter sbagliare.

Formazioni Ufficiali:

Cagliari con il coltello tra i denti, ma il Napoli di fioretto regola il primo tempo.

Il Napoli si presenta a Cagliari con la consapevolezza di dover vincere e dopo una breve fase di studio, dopo 3 minuti, mette alla luce la prima manovra: sventagliata a pescare Insigne che allarga per l’accorrente Callejon che calcia a lato. Giro di lancette ed è lo stesso Insigne a colpire sporco al volo da buona posizione.

Altri 60 secondi ed il Cagliari si fa vivo con Pavoletti che su un cross dalla destra brucia Albiol, ma di destro riesce a dare solo precisione, ma non forza. Reina ha il tempo di accartocciarsi. Dopo altri 3 minuti e precisamente al 8° stessa sorte per un colpo di testa ancora di Pavoletti su cross di Han.

La gara si sviluppa sulle ali della vivacità con il Napoli più propositivo. Ci prova Mertens, ma il suo tiro è deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner, pallone che rimane tra i piedi di Mertens che, da pochi passi, platealmente trattenuto, si sbilancia e non inquadra lo specchio: il VAR non interviene e si prosegue.

Passano 4 minuti per giungere al 18° e vedere Pavoletti servire Han in profondità. Il pallone risulta leggermente lungo e Reina riesce ad avere buon gioco in anticipo in uscita sui piedi dell’avversario.

Arrivano i gol

La gara cala d’intensità, dopo un inizio martellante e ciò giova più al Napoli che al Cagliari. I padroni di casa pensano di aver oltrepassato la sfuriata iniziale ed invece al 28° Allan si inserisce sulla destra penetrando fino in posizione di cross: pallone al centro rasoterra per l’accorrente Callejon che di destro incrocia alla perfezione piazzando dove Cragno può solo osservare la sfera spegnersi alle sue spalle.

Il Cagliari prova a reagire, ma l’unico pericolo lo porta con Faragò con un tiro al volo da fuori area respinto dalla difesa.

Il Napoli riprende il pallino e 2 minuti prima del duplice fischio stringe l’avversario in area di rigore: cross di Callejon respinto con difficoltà, pallone ripreso da Hysaj che ripropone al centro rasoterra e Mertens infila un piedino galeotto ad anticipare il duplice intervento di Ceppitelli e Cragno per mandare tutti al riposo sullo 0-2.

Napoli controlla senza troppo affanno cercando l’imbucata vincente sempre con molta attenzione a non subire

Comincia il secondo tempo e dopo 2 minuti è subito Ceppitelli a farsi vedere anticipando Callejon che si sarebbe trovato a calciare un pallone rasoterra dall’interno dell’area piccola.

Napoli a spron battuto in questa ripresa che sembra più dover recuperare il risultato che metterlo al sicuro e Cagliari in affanno che non riesce a trovare spazi.

Il Napoli ci prova, ci riprova e ci prova ancora fin quando, al 62°, non trova lo spazio giusto con Insigne sulla sinistra che si invola e serve l’accorrente Hamsik che di prima intenzione di sinistro batte Cragno sul primo palo con una traiettoria forte e precisa.

Bisogna attendere il 65° per vedere il Cagliari in avanti e precisamente con un tiro su punizione di Lykogiannis che viene deviato in angolo da Reina.

Partita che va spegnendosi, ma Insigne è ancora alla ricerca del gol ed al 73° lo trova su calcio di rigore. E’ lo stesso Insigne a procurarsi il penalty con un tiro da fuori murato dal braccio alto di Castan. Esecuzione magistrale alla destra del portiere e risultato sullo 0-4.

Al 79° è ancora Callejon a provarci, ma il suo tiro termina al lato.

Partita che si trascina al 90° con il Napoli padrone del gioco ed il Cagliari impegnato a non subire. Purtroppo però, per gli isolani, Mario Rui non è sazio ed al 90° disegna una traiettoria perfetta su piazzato dal limite dell’area che si insacca alla sinistra di un immobile Cragno pietrificato dall’inaspettata quanto precisa e potente conclusione.

Senza recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoio con il punteggio finale di 0-5.

Epilogo

Il Napoli regola la pratica Cagliari con un netto 5-0 che rispecchia i valori visti in campo.

I migliori

Han 6: sostituito inspiegabilmente da Lopez al 63° quando era l’unico a portare qualche grattacapo alla retroguardia azzurra con le sue accelerazioni.

Allan 7,5: il brasiliano è, da un po’ a questa parte, l’anima del centrocampo partenopeo sia in fase difensiva che offensiva e ultimamente anche in zona bonus.

I peggiori

Castan 4: tantissime le insufficienze tra i rosso blu, ma Castan, oltre a tantissimi errori, mette la ciliegina sulla torta con l’intervento scomposto a procurare il rigore del 4-0.

Albiol 6: in questa serata in cui tutto è andato alla grande lo spagnolo è il peggiore dei migliori con qualche piccola imprecisione nel primo tempo quando il risultato era ancora in bilico.

Bonus

Gol: Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne (R), Mario Rui (Napoli);

Assist: Allan, Hysaj, Insigne (Napoli);

Portiere imbattuto: Reina (Napoli).

Malus

Gol subiti: Cragno (5) (Cagliari)

Ammoniti: Barella, Castan (Cagliari); Koulibaly (Napoli);