PaoloOttavioEd adesso scatta ufficialmente l’operazione Dybala.
I giallorossi hanno deciso di affondare il colpo per l’attaccante argentino, al momento senza squadra.
Sedotto ed abbandonato
Quella di Dybala è, ormai, storia nota.
L’attaccante argentino è stato letteralmente sedotto ed abbandonato dall’Inter che, per il momento, non ha deciso ancora di affondare con il calciatore.
Un attrazione nata nel Dicembre dello scorso anno. Un fidanzamento che doveva convolare a nozze a Giugno ma l’arrivo di Romelu Lukaku ha destabilizzato tutti i piani ed ha reso l’attacco nerazzurro affollatissimo: ora l’imperativo è prima vendere (Sanchez, Pinamonti, Correa, Dzeko ndr), poi acquistare.
E l’argentino ha dato una specie di ultimatum ai neroazzurri: vi aspetto fino al 15 Luglio, dopo di chè mi reputo libero di trovarmi un altro accordo.
Il 15 luglio è passato da un po’ e non a caso i rumors comunichiamo a farsi più insistenti.
Il contatto con il Napoli
Inizialmente in contatto più interessante lo ha avuto con il Napoli.
L’ex numero 10 della Juventus ha ascoltato la proposta di Aurelio De Laurentis.
Un’offerta in linea con le richieste del calciatore (6 milioni di euro) ed un ruolo da protagonista con la maglia partenopea. Il problema, però, sono i diritti di immagine: Dybala vorrebbe essere libero di trattare la sua persona e la sua immagine, il Napoli, invece, la pensa diversamente.
“Pronto sono Josè” e scatta l’operazione Dybala
Nella giornata di ieri, però, la Joya ha ricevuto una chiamata probabilmente decisiva nella trattativa: quella di Josè Mourinho.
“Pronto sono Josè, vieni a giocare per me, a Roma sarai un re” ce lo immaginiamo più o meno così il dialogo tra i due protagonisti.
Una chiamata, quella di Mourinho, che ha fatto breccia nel cuore di Dybala che è pronto a sposare il progetto tecnico dei giallorossi in cambio di un corrispettivo di 4,5 milioni + bonus ed un ruolo da assoluto protagonista.
La prossima, poi, sarà una stagione in cui la Roma dovrà dimostrare di aver fatto quello scatto di qualità dopo aver vinto la Conference League. E dunque il ruolo da protagonista assoluto fa abbastanza gola all’argentino.
Ed in più potrebbe arrivare la numero 10 per lui con la benedizione di Francesco Totti uno che a Roma di re di sponda giallorossa e di 10 sulle spalle ne sa qualcosa.
Alberto Mangili
