Sembra ormai compromesso il riscatto di Torreira dall’Arsenal.
Nonostante la Fiorentina non molli la presa, il centrale uruguaiano non sembra essere più la priorità per Italiano nonostante il rendimento eccezionale della scorsa stagione.
Grazie ai compiti d’inserimento che il mister viola ha affidato al giocatore ex Sampdoria, sono arrivati ben 5 gol ed un assist nelle 30 presenze messe insieme.
Le divergenze incontrate, però, in sede di contrattazione hanno messo in secondo piano quanto di buono dimostrato sul campo.
L’alternativa a Torreira
L’obiettivo si è ora spostato sull’austriaco in forza all’Hoffenheim ed in scadenza di contratto Florian Grillitsch.
Il centrocampista fu protagonista con la sua nazionale contro gli azzurri all’europeo. Quella contro l’Austria fu l’unica sfida ad eliminazione diretta dove l’Italia soffrì realmente, rischiando di uscire anzitempo dalla competizione. Il centrale dell’Hoffenheim offrì una prestazione di altissimo livello in quell’occasione.
Nella passata stagione l’austriaco non è riuscito ad esprimersi con grande continuità a causa di un po’ di contrattempi. Tra i due stop per Covid e l’infortunio muscolare subito a inizio Aprile di cui soffre tutt’ora, è riuscito a mettere insieme solo 18 presenze in Bundesliga. Le 16 però da titolare, mettono in evidenza quanto il suo apporto sia stato centrale nelle manovre della squadra tedesca.
Grillitsch arriverebbe a parametro zero in quanto si libererà a giugno e la Fiorentina sembra essere già ad un buon punto nella trattiva.
In un primo momento si era pensato di dare completa fiducia ad Amrabat, ma con la partecipazione alla Conference, c’è comunque l’esigenza di allungare la rosa.
Le gare saranno tante e la prossima stagione richiederà un dispendio energetico più alto e di conseguenza bisognerà poterlo suddividere su più elementi potenzialmente tutti titolari.