Nuovo settlement agreement in vista per l’Inter con la UEFA. I nerazzurri, dopo averne firmato uno nel 2015 si aspetta di firmarne uno nuovo per domani io are il debito negli anni a venire.
L’Inter si aspetta di mettere il tutto nero su bianco nel più breve tempo possibile.
È lo stesso club nerazzurro a chiarire la situazione nell’ultima relazione di Inter Media and Communication:
Come riportato nel nostro rapporto sul secondo trimestre, nel febbraio 2022 la UEFA ha aperto un procedimento nei confronti del club in conformità con l’articolo 12 (1) delle regole procedurali che disciplinano il club UEFA Financial Control Body (CFCB) – Edizione 2021, a causa del disavanzo di bilancio registrato nel periodo di monitoraggio che copre i periodi di rendicontazione 2018, 2019, 2020 e 2021. Si prevede anche un disavanzo di bilancio per il periodo di riferimento che termina a giugno 2022, già comunicato alla UEFA. Secondo i nostri dati, la stessa situazione vale per un certo numero di altri club in Italia e in Europa che hanno registrato un deficit di bilancio in base alle normative attuali sul FFP.
Mentre le discussioni con la UEFA sono ancora in corso, prevediamo di firmare un accordo transattivo (un settlement agreement, appunto, ndr) prima della fine di giugno 2022, che includerà alcuni rapporti finanziari che dovremo soddisfare nei periodi di riferimento che terminano a giugno 2023, 2024 e 2025. Si prevede che questi rapporti saranno impostati secondo un quadro volto a portare gradualmente il club a essere pienamente conforme alla nuova ‘regola sui guadagni calcistici’ della UEFA entro la stagione sportiva 2025/26. Ci aspettiamo anche che l’accordo transattivo includerà un possibile meccanismo di sanzioni finanziarie e sportive, principalmente legate alla violazione dei rapporti finanziari pattuiti e proporzionate all’entità della potenziale violazione.