Quando tutto gira storto…é tempo di Fantacontrario!

Analizziamo i voti e le prestazioni che hanno caratterizzato questa giornata di Serie A. Perché, quando tutto gira storto…é tempo di Fantacontrario!

I portieri

“Una splendida giornata!” cantava uno spensierato Vasco Rossi. E lo stesso possiamo fare noi oggi, guardando le prestazioni di alcuni numeri uno. Cominciamo con ben due casi di autogol, (una rarità!) che hanno come protagonisti Mirante (2 gol subiti) e superGigio Donnarumma : grazie a loro, il fantacontrario decolla! Altro gradito ritorno è quello di Consigli, che ci regala una vera chicca. Infatti, grazie alle 7 reti subite, termina la gara con un lodevole meno 1,5. Splendido, no?

I Difensori

Fatta eccezione per Alex Sandro (avvezzo a prestazioni con gol ed assist) e per lo sconosciuto Mancini (pare giochi all’Atalanta, ma stiamo indagando…), anche questo reparto ci ha regalato non poche soddisfazioni. Prestazioni totalmente insufficienti per Chievo, Bologna, Sassuolo e Spal; delude invece il Cagliari, dove spicca il 7 più assist di Castan. Per il resto, due estremi da segnalare. Calabria, espulso, peggiore tra i peggiori dei suoi. Dall’altro lato, Skriniar che ignaro di tutto, rimedia l’unico 6,5 in un mare di voti negativi.

I centrocampisti

Due gioie. Solo due. D’altronde, dopo una simile abbondanza in difesa, c’era da aspettarselo. Le gioie in questione sono targate Sassuolo. La prima: il Sassuolo. Tutto il reparto rimane lontanissimo dalla sufficienza. La seconda: Pellegrini, ex Sassuolo, oggi alla Roma nel ruolo di (quasi) sabotatore. Si fa espellere con i suoi avanti di un gol, ma non riesce nell’intento. Per il resto, ci limitiamo a segnalare la disastrosa lista di bonus accumulata dai centrocampisti della Juventus : 13 punti, roba da vincere perfino una partita!

Gli attaccanti

Se escludiamo la lista dei soliti noti (Higuain, Martens, Suso…) che dovremmo aver imparato a non schierare nemmeno sotto tortura, la platea di punte questa volta ci regala molte gioie e pochi dolori. Nello specifico, questi dolori hanno un nome e un cognome : Eder Citadin Martins. Infatti, in assenza del bomber titolare, il brasiliano si prende la scena e decide di regalarsi un +3. Praticamente, un dispetto, una ripicca personale nei nostri confronti. Non ce ne dimentichiamo, stai tranquillo…

Nel frattempo,  mettiamo in archivio anche questa settimana e ci prepariamo a guardare alla prossima, con fiducia verso gli déi (possibilmente malevoli) del Fantacontrario.