Inter-Fiorentina è il match di Sabato alle 18. Sarà un match fondamentale per il proseguo degli obiettivi per entrambe le squadre: l’Inter deve vincere per alimentare le sue speranze tricolore, la Fiorentina per rimanere attaccata al treno Europa.
Come ci arriva l’Inter
L’Inter è reduce dal pareggio contro il Torino.
Nell’ultima apparizione gli uomini di Inzaghi sono sembrati stanchi e fuori condizione a causa dei tanti impegni ravvicinati.
Per il match contro la Viola i neroazzurri hanno ancora il dubbio Brozovic: se il croato non dovesse recuperare sarà pronto Vidal. Sicuramente out De Vrij, mentre Gosens potrebbe partire titolare.
Come ci arriva la Fiorentina
Dopo la vittoria contro il Bologna, Italiano vuol continuare a rincorrere l’Europa League.
Il tecnico confermerà in toto la difesa, con Igor accanto a Maksimovic, mentre a centrocampo valuta le condizioni di Bonaventura: se Jack non recupera il suo posto sarà affidato a Duncan.
In avanti Nico Gonzalez e Piatek sono certi del posto, mentre il terzo sarà scelto tra il favorito Ikonè, Sottil e Saponara.
Probabili formazioni
Inter: Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni A.; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lautaro, Dzeko.
Ballottaggi
Perisic/Gosens 50% – 50%, Ranocchia/D’ambrosio 40% – 60%. Martinez L./Sanchez 50% – 50%, Vidal/Brozovic 50% – 50%
Fiorentina: Terraciano; Odriozola, Igor, Milenkovic, Biraghi; Duncan, Castrovilli, Torreira; Nico Gonzalez, Piatek, Ikonè.
Ballottaggi
Sottil/Saponara/Ikonè in 3 per una maglia, Piatek/Cabral 60% – 40%
Inter-Fiorentina: 1 vs 1
Ci aspettiamo una partita aperta ad ogni risultato, con una squadra cinica (Inter) pronta a colpire e con la Fiorentina che proverà ad impostare il suo gioco. Saranno tanti i duelli in campo e sarà una sfida tra modi di attaccare simili.
Il terminale offensivo della Fiorentina, Piatek, poco potrà se sarà lasciato solo a combattere contro due mastini difensivi come Skriniar e Bastoni. L’uomo più interessante, sia dall’inizio che a partita in corso, potrebbe essere Ikonè, il quale potrebbe mettere in difficoltà D’Ambrosio.
Il centrocampo dell’Inter dipenderà totalmente da Brozovic: qualora il croato riuscisse ad essere del match si aggiungerebbe quel dinamismo e quella qualità che potrebbe mettere in seria difficoltà Duncan e Torreira in fase difensiva, contando anche che dovranno essere attentissimi anche a limitare Barella.
La curiosità maggiore sarà sull’out sinistro, dove p0trebbe partire Gosens dal 1° minuto: Odriozola non è certo un ostacolo insuperabile, ma il tedesco dovrà dare il meglio di sé per assistere al meglio i compagni.
Sfida molto rude e molto fisica sarà quella tra Milenkovic, il quale sarà osservato speciale perché sui taccuini di Marotta e soci, ed Edin Dzeko: ci aspettiamo tanti duelli fisici ed aerei senza esclusione di colpi.
Sarà un match divertente ed equilibrato, con un’alta posta in palio.