Com’è noto Joao Mario è diventato ufficialmente un giocatore del Benfica , ma lo Sporting non ci sta.
Duro il comunicato con cui accusa l’Inter di aver raggirato gli accordi del 2016 evitando di riconoscere ai portoghesi 30 milioni di euro nel caso il giocatore fosse tornato in Portogallo.
Il comunicato del club:
Nel 2016, al momento del trasferimento del giocatore João Mário dallo Sporting CP all’FC Internazionale Milano, il club italiano e il giocatore João Mário si sono impegnati, tra l’altro, a effettuare un pagamento aggiuntivo di € 30.000.000 se e quando il giocatore fosse stato tesserato in un club portoghese, tra cui il Benfica;
Com’è noto e pubblico, FC Internazionale Milano e João Mário hanno concordato ieri di rescindere, di comune accordo, il contratto di lavoro che li univa, in modo che il giocatore fosse poi libero di firmare un contratto di lavoro con il Benfica; tutto ciò dopo che l’Inter aveva rifiutato un’offerta dello Sporting Clube de Portugal – Futebol, SAD per il giocatore in questione;
È convinzione del Consiglio di amministrazione dello Sporting Clube de Portugal – Futebol, SAD che sia stato utilizzato un espediente affinché l’Inter e il giocatore João Mário cercassero di evitare quello che hanno firmato con lo Sporting Clube de Portugal – Futebol, SAD nel 2016;
E che questo espediente illustra solo che tutte le parti conoscevano gli obblighi assunti nel 2016 e ai quali, dopo 5 anni, intendono sottrarsi;
Sporting Clube de Portugal non mancherà di difendere gli interessi dello Sporting Clube de Portugal e dello Sporting Clube de Portugal – Futebol, SAD nella propria sede, ritenendo le parti interessate responsabili dei danni causati e dell’inadempimento delle obbligazioni assunte.