Che squadra è la Sampdoria?
“Una buona squadra che viene da un ottimo periodo. Ha fatto vittorie importanti, attraversa un periodo positivo e ha avuto anche innesti importanti che hanno allungato la rosa. Sarà una partita difficile come tutte le partite che si giocano contro Ranieri, che è un allenatore molto preparato e che stimo molto”.
Fagioli resta aggregato in prima squadra?
“Per arrivare imprima squadra devono essere bravi. Fagioli ha fatto bene, sta con noi anche perché è partito Portanova. Farà parte della prima squadra, abbiamo pensato a lui sin dall’inizio di gennaio. Il progetto del settore giovanile e della seconda squadra è un progetto comune che la Juve porta avanti da un paio di anni. Tutti interpretano un calcio propositivo, sono squadre e allenatori preparati, da Bonatti in Primavera a Zauli in Under 23. Mi confronto spesso con Zauli sulla situazione dei ragazzi quando vengono ad allenarsi da noi oppure quando tornano a giocare da loro. C’è un bel rapporto e siamo contenti di proseguire questo progetto”.
Come stanno gli acciaccati? Chi gioca in difesa fra De Ligt e Chiellini?
“Dovrebbero allenarsi tutti in gruppo tranne Dybala che sta cercando di recuperare. Ogni tanto sente ancora qualche fitta al ginocchio ma speriamo di essere sulla buona strada. De Ligt è stato fermo per un po’, adesso vediamo come recupererà per domani. Non abbiamo ancora deciso, abbiamo davanti un tour de force importante e bisognerà recuperare bene”.
Chiesa può partire dall’inizio?
“L’altra sera è entrato bene, veniva da un infortunio alla caviglia. Sta bene e domani partirà dall’inizio”.
In cosa deve migliorare ancora McKennie?
“Talmente giovane che può migliorare ancora in tutto. Siamo stati bravi ad andare a prenderlo in Germania prima di tutti e siamo contenti di averlo. È un ragazzo umile che vuole migliorare, dal punto di vista tecnico dove è un po’ sporco nelle ricezioni e nel movimento del corpo. Ma sa che non è ancora arrivato e questo è già un bel punto di partenza”.
Come si possono attaccare difese chiuse come quelle della Sampdoria?
“Bisogna avere pazienza e non forzare le giocate. Serve cercare di aprirli e farli correre da una parte all’altra del campo e poi trovare il momento giusto e lo spazio per imbucarli. Loro magari si metteranno dietro con due linee da quattro e cercheranno di fare grande densità. Ranieri è un allenatore che tiene le due linee molto strette”.
Possono giocare tutti insieme Bonucci, De Ligt e Chiellini? Morata ha preoccupazione psicologica perché teme la concorrenza?
“No lui è tranquillo, ha avuto un piccolo problemino fisico ma adesso sta recuperando bene. Ha giocato l’altra sera e lo abbiamo anche fatto recuperare qualche minuto. Domani sarà al top, è un ragazzo che conosciamo bene, vive di entusiasmo. Lui sa che è importante per la Juve e sono convinto che continuerà ai suoi livelli. In difesa ci saranno rotazioni, dipenderà molto dalle partite e volte potranno giocare in tre, a volte in due”.
Il suo parere su quanto accaduto fra Ibrahimovic e Lukaku? Poca una sola giornata di squalifica?
“Del Giudice Sportivo non sapevo nulla, non ho letto. Non sono cose che riguardano noi. Sono cose successe su un altro campo, è giusto che mi astenga da queste valutazioni”.
Sull’assenza di Ronaldo l’altra sera e la presenza invece di Dybala?
“Ronaldo aveva il giorno libero e ognuno nella vita privata è libero di fare quello che vuole. Quando sono qua sono sotto il mio controllo, quando sono cittadini liberi ognuno si prende le proprie responsabilità. Dybala come tutti ha il piacere di venire a vedere le partite e siamo contenti che sia con il gruppo”.
Il punto su Khedira?
“Khedira si allena con noi da inizio stagione. Il mercato chiuderà a breve e vedremo il da farsi. Di lui avevamo già parlato in passato”.
Si aspetta qualcosa dal mercato?
“Stiamo bene così però il mercato è fatto di opportunità. Abbiamo giocatori forti, se non si presenteranno opportunità rimarremo così. Abbiamo giocatori forti in rosa che possono portare avanti la stagione”.
Le scelte di domani saranno influenzate dall’Inter?
“Le scelte di formazione sono in base alla gara di domani che è quella più importante. I giocatori sanno che si gioca una partita alla volta, in base a questo scegliamo i giocatori da mettere in campo. Pensiamo una partita alla volta”.
Domani Ronaldo e Morata in attacco?
“Sì, domani partiranno loro dal primo minuto. È una coppia che ha fatto bene e giocheranno loro dall’inizio”.