Napoli
Il Napoli si ritrova, inaspettatamente, la possibilità di riconquistare il primo posto dopo il passo falso dell’Inter in casa contro l’Udinese.
Il Torino non perde in campionato dal 25 Ottobre a Firenze e si presenta con tutti i giocator a disposizione ad eccezione solo di Ansaldi, Bonfazi e Sadiq.
Sarri recupera Insigne, ma non se la sente di rischiarlo, quindi fiducia a Zielinski. Di conseguenza stesso undici che aveva affrontato la Fiorentina al San Paolo.
Formazioni Ufficiali
Torino (4-3-3): Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Molinaro; Rincon, Valdifiori, Baselli; Iago Falque, Belotti, Berenguer.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Mertens, Zielinski.
3 gol dei partenopei nei primi 45 minuti
Parte fortissimo il Napoli che vuole mettere subito le cose in chiaro pressando i padroni di casa a tutto campo.
Dopo 4 minuti angolo dalla destra per i partenopei, come sempre Callejon dalla bandierina, spizza Allan sul primo palo, irrompe Koulibaly ed è 0-1 lasciando sul posto Burdisso. Qualche giro di lancette ed è Mertens a prendersi gioco di Burdisso, ma il destro ad incrociare risulta troppo largo.
Al 25º Jorginho accende la luce servendo l’inbucata centrale di Zielinski che a tu per tu con Sirigu non sbaglia.
Occorrono altri 5 giri di lancette a Mertens per scappare sulla sinistra, frenata improvvisa ed assist per Hamsik che raggiunge Maradona trasformando una sorta di rigore in movimento.
Bisogna attendere fino al 39º per vedere a prima conclusione dei granata: Belotti tira fuori dalla trequarti. Di tutta altra entità l’occasione sprecata da Baselli al 43º che dopo un ottimo inserimento sulla sinistra butta fuori da pochi metri.
Senza recupero Mazzoleni manda tutti negli spogliatoi.
Secondo Tempo più equilibrato, ma ormai è tardi per il Torino
Il Torino si ripresenta in campo con uno a uno schieramento più offensivo: 4-2-3-1 con Ljajic al posto dell’ex Valdifiori.
La gara sembra più equilibrata con botta e risposta: dopo 10 minuti è Nkoulou a girare troppo largo di testa da corner, così come Callejon di sinistro.
Al 13º ghiotta occasione per Zielinski per la doppietta personale, ma la conclusione è debole tra le braccia di Sirigu.
30º rimpallo con un intervento goffo di Albiol, palla a Belotti, conclusione non violenta e neanche troppo angolata, Reina non è reattivo ed il pallone scivola in rete.
Al 33º ha del clamoroso l’errore di Mertens da posizione ravvicinata.
Termina con qualche brivido da entrambe le parti, ma il risultato non cambia più.
L’epilogo
Partita dominata dal Napoli anche se il Torino, dopo il gol, trovato quasi per caso, ha recuperato fiducia ed impensierito gli azzurri che sono comunque riusciti riconquistare il primo posto.
I migliori
Molinaro 6,5: riesce a mantenere bene Callejon, il meno pericoloso degli azzurri, e nel secondo tempo è prodigioso un recupero su Allan.
Koulibaly 7,5: apre le marcature ed è impeccabile, va anche vicino alla doppietta nella ripresa.
I peggiori
Burdisso 4: grandi responsabilità sui primi 2 gol subiti.
Reina 5: mai chiamato in causa, lascia scivolare in rete la prima conclusione avversaria.
Bonus
Gol: Koulibaly, Zielinski, Hamsik (Napoli); Belotti (Torino).
Assist: Allan, Jorginho, Merten
Malus
Ammoniti: Baselli (Torino); Albiol (Napoli).