antonio iannucciÈ ormai ufficiale lo stop sella Ligue 1 da alcuni giorni ed arriva il primo ricorso.
Il Lione di Rudi Garcia è rimasto “congelato” al settimo posto e fuori dalle coppe.
In realtà, il governo francese non aveva imposto lo stop alla lega, ma solo di non poter riprendere a breve.
Le soluzioni proposte da alcuni club, tra cui il Lione, erano state diverse, ma alla fine la lega ha optato per lo stop definitivo.
Così come fu affermato: il campionato italiano potrebbe ripercorrere la strada già fatta in Europa da altri, allo stesso modo potrebbero esserci reazioni da parte di club che potrebbero sentirsi penalizzati.
Il Lione non ci sta: ecco il comunicato.
Olympique Lyonnais ha preso atto della decisione proposta dall’Ufficio del Professional Football League e approvato questo pomeriggio più tardi dal suo Consiglio di Amministrazione, per terminare la stagione 2019/20 di Ligue 1 e Ligue 2, sulla base delle osservazioni fatte dal primo ministro Edouard Philippe durante il suo discorso all’Assemblea Nazionale sulle condizioni di decontenimento.
Questa posizione di governo non sembra imporre un tale stop definitivo delle Ligue 1 e Ligue 2, come ministro dello Sport Roxana Maracineanu aveva precedentemente indicato la possibilità di giocare nel mese di agosto se la situazione di salute lo avesse permesso.
Olympique Lyonnais ha proposto alla Lega di prendere in considerazione una soluzione alternativa che consentirebbe al campionato di essere completato e quindi preservare l’equità inerente a qualsiasi competizione sportiva e di essere in linea con le proposte della UEFA basate sul merito sportivo secondo obiettivo, trasparente e con principi non discriminatori.
Questa soluzione condivisa da altri club era basata sul principio dei playoff e playout un titolo di campione acquisito dal PSG, con un programma limitato di 3 settimane coerente con i vincoli di salute, e una formula innovativa che potrebbe normalmente essere di interesse per le emittenti, attualmente carenti di contenuti, così come scommesse sportive e tutti gli altri partner economici del settore del calcio. Questa soluzione ha permesso molto precisamente di soddisfare il desiderio dell’UEFA di completare i concorsi nazionali.
In considerazione della sentenza del Campionato francese Ligue 1, dichiarata oggi dalla Ligue, l’Olympique Lyonnais si riserva il diritto di ricorrere contro questa decisione e di chiedere il risarcimento, in particolare per perdita di possibilità e in considerazione della giurisprudenza di altri sport professionali che sono attualmente in corso, perché il danno al club ammonta a diverse decine di milioni di euro.
L’Olympique Lyonnais si congratula sinceramente con i campioni, PSG per Ligue 1 e Lorient per Ligue 2, che sono stati proclamati oggi e spera che OL Femminile può avere rapidamente lo stesso trattamento.
L’Olympique Lyonnais a pris acte de la décision proposée par le Bureau de la @LFPfr…
Communiqué du club ⤵️https://t.co/A8o9PX7SXt
— Olympique Lyonnais (@OL) April 30, 2020
Stefano Sarasini
Alberto Mangili
Redazione
