Andrea Pirlo lascia ufficialmente il calcio.
Il centrocampista nato a Flero ha disputato ieri il suo ultimo incontro professionistico ed è stato salutato con una toccante ovazione da tutti i tifosi presenti allo Yankee Stadium a cui, siamo sicuri, si sono aggiunti tutti gli appassionati di calcio.
Il “Maestro” mette così fine ad una carriera strabiliante, partita da Brescia, passata per Inter, Milan, Juve e terminata a New York. Una carriera che ha fatto di lui uno dei centrocampisti più forti di tutti i tempi, capace di illuminare il gioco in ogni squadra in cui ha militato, di imporsi come leader silenzioso.
Stimato da tutti nel mondo del calcio, lo descrive alla perfezione una frase pronunciata da Johan Cruijff: “È fantastico. Ha una visione di gioco superiore, e con un colpo mette la palla dove vuole. Il calcio si gioca con la testa. Se non hai la testa, le gambe da sole non bastano”.
Andrea Pirlo ha inventato calcio, la sua “Maledetta”, celebre punizione, era pressochè imparabile per ogni portiere.
Nel suo palmares scorrono numerosi trofei, Pirlo ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere tra Nazionale e club e resta ancora oggi il giocator col maggior numero di gol segnati su punizione in Serie A.
Grazie Andrea per ogni gioia che ci hai regalato.