Sono ormai 4 giorni che la panchina blucerchiata è vacante e tutto lascia intendere che ad occupare quel posto possa essere Ranieri.
La prima scelta era Gattuso, ma forse Ferrero si era fatto male i conti. Ringhio, dopo un serie di proposte ha deciso di declinare la proposta e così, il presidente sampdoriano ha dovuto rimettersi in cerca dell’uomo giusto che possa rilanciare la sua squadra.
In realtà le scelte alle spalle dell’ex Milan erano De Biase e Iachini che, anche dopo il rifiuto di Gattuso, sono rimaste tali con la scelta che tende a cadere su Ranieri.
La trattativa
La trattativa tra il mister ex Roma e la proprietà Ferrero sembra essere a buon punto, ma non ancora conclusa. Ieri le parti si sono incontrate a cena raggiungendo l’accordo dal punto di vista tecnico, ma non economico. Oggi le parti si riaggiorneranno, ma tutto lascia intendere alla fumata bianca.
Come giocherà Ranieri?
La certezza è la difesa a 4 a cui raramente ha preferito una difesa a 3 o a 5, e la Sampdoria è stata costruita propria per questo tipo d’impostazione.
In mediana, nelle ultime esperienze di Nantes, Fulham e Roma si è spesso affidato a 2 mediani con 3 trequartisti, mentre i risultati importanti al Leicester li ha ottenuti con i 4 mediani in linea.
Alla Sampdoria probabili i 2 mediani che sono Linetty e Ekdal, senza escludere l’ultimo arrivato Bertolacci. Maroni è l’unico certo sulla trequarti di rientro dall’infortunio con Caprari, Gabbiadini e Rigoni in lotta per le altre 2 maglie.
Il terminale offensivo sarà senza ombra di dubbio il “sempreverde” Quagliarella.