Spal-Parma: le pagelle di fantapazz della Spal

Nulla da dire: mai impegnato!

Padrone assoluto della fascia sinistra: corre incessantemente dall’inizio alla fine della partita senza essere mai contrastato da nessun avversario. Nella prima metà di gara spicca in fase offensiva, dove effettua diverse serpentine portandosi spesso sul fondo, mettendo in mezzo palle intriganti. Nella ripresa, viste le difficoltà della squadra, dà una mano in fase difensiva.

Il brasiliano è il più brillante tra i tre difensori: ottime uscite e tante chiusure dove mostra anche una discreta tecnica individuale. Prestazione con pochi errori!

Entra nella ripresa e svolge il suo compitino senza troppe difficoltà.

Prestazione senza infamia e senza lode del difensore centrale romano. Merita la sufficienza!

Così come per Vicari, anche l’estremo difensore serbo non deve ricorrere alle sue buone doti difensive quest’oggi, visto che per grandi spezzoni del match non viene chiamato in causa.

Partita eccezionale per il gioiellino brasiliano classe ’97. Mette in mostra tutto il suo potenziale: dribbling, corsa e grande gestione della palla. La palla del gol del vantaggio passa dai suoi piedi, così come la maggior parte delle azioni offensive della SPAL, facendo perdere la testa all’intero reparto difensivo gialloblù. Macchia la sua prestazione per un peccato di gioventù: già ammonito in precedenza, viene espulso per simulazione a metà del secondo tempo.

Spicca in mezzo al campo: tanta corsa e numerosi cambi di gioco. Arriva su ogni pallone prima di tutti e si rende protagonista del cross in occasione del gol di Petagna.

E’ tra i più esperti in campo e si vede. Partita solida senza alcuna sbavatura, va anche vicino al gol allo scadere della prima frazione di gara, ma il suo ottimo tiro al volo viene stoppato da un grande intervento di Sepe.

Buona partita e buona gestione della palla per Mirko Valdifiori che però risalta meno rispetto ai compagni di reparto. Abbandona il terreno di gioco nella ripresa tra gli applausi generali e di mister Semplici.

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E’ suo il merito della vittoria degli “Estensi”, ottima in chiave classifica in vista della sosta. Solita prestazione solida con tante palle sporcate per i compagni, fondamentale nel far salire il baricentro della squadra. E’ sempre più leader della squadra. Decisivo!

Ottima intesa con Petagna. All’alba dei suoi 38 anni, in campo ne dimostra la metà: svolazza da un versante all’altro del campo, fornendo delle ottime sponde ai compagni.

sv