Fonseca in conferenza stampa presenta il suo primo derby della capitale.
E’ una partita speciale per i tifosi e la città. Lo si percepisce anche quando vai in giro: la gente qui te lo fa capire veramente. Vale tre punti, ma ha un maggiore coinvolgimento emotivo. Ho già vissuto tanti derby nella mia carriera: quello di Roma però è speciale e spero che per me sia il primo di una lunga serie. Non vedo l’ora di giocarlo.
Subito un commento su Smalling:
Cercavamo un giocatore esperto. Lui vanta più di 200 partite con il Manchester United. Ha le caratteristiche giuste, che ben si adattano a noi: è rapido, aggressivo e può aggiungere qualità alla nostra rosa. Chris è rimasto colpito dalla telefonata con me? A quanto pare gli piace la mia voce. In realtà durante questi colloqui cerchiamo solo di trasmettergli perché abbiamo puntato su di lui. Ci siamo riusciti”.
Il nazionale inglese è già nell’elenco dei convocati.
Come Mancini e Zappacosta. Sono pronti, potrebbero giocare, ma non ve lo dirò ora.
Sulle possibili varianti tattiche:
In allenamento abbiamo lavorato con Florenzi esterno alto a sinistra, vedremo se domani sceglierò questa opzione. Veretout dal primo minuto? Potrebbe, come tutti gli altri ad eccezione di Spinazzola e Perotti.
Sulla Lazio
Su una cosa non ho dubbi: la squadra di Inzaghi in questo momento è fortissima e ha grandi calciatori. Ha un allenatore che è lì da tanto, ma il pronostico per noi non è importante, conterà solo il campo e come affrontiamo la partita per sorprendere l’avversario e contrastarlo nei suoi punti di forza.
Un commento su Juan Jesus e i suoi social:
E’ una scelta regolamentata dal club. Il ragazzo sta bene, non potrebbe essere diversamente: per me non esistono gli errori individuali, ma solo quelli di squadra e il massimo responsabile sono sempre io.
In ultimo un pensiero a Luis Enrique, ex allenatore giallorosso colpito due giorni fa dalla drammatica perdita della figlia:
Voglio spendere una parola per un collega che è stato anche qui e che merita grande ammirazione in un momento così difficile. Ci tenevo a mandargli un abbraccio da parte mia, del club e di tutto il gruppo di lavoro.