TamarioApprofondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti sui voti più controversi del 31° turno di campionato:
Cappitelli 5: gravissima l’ingenuità che porta al rigore con cui la Spal pareggia la partita. Nella ripresa prende una traversa, ma il suo errore poteva costare punti pesanti per i rossoblu.
Ionita 6: solita partita di quantità del moldavo, con qualche errore in impostazione di troppo ma un buon tempismo negli inserimenti che lo portano vicino al gol.
Krunic 7,5: nettamente il migliore in campo, corsa senso della posizione gol e assist, un motorino inesauribile fino al fischio finale.
Lafont 6,5: dopo pochi minuti è costretto già a compiere un mezzo miracolo su corner avversario. Sul gol bellissimo di Ciofani non può farci tanto.
Benassi 6: sfiora 2 gol nel primo tempo, corre e si sbatte anche in fase difensiva, da lui comunque ci si aspetta di più. Nella ripresa, esce dopo 10 minuti circa.
Gerson 5,5: qualche spunto e qualche ripiegamento in difesa. Non lascia il segno. Anche lui però esce quasi subito alla ripresa, prima della disfatta.
Salamon 6: nel primo tempo rischia pesantemente un passaggio ribattuto da Muriel che, non lo manda in porta, ma quasi, la palla per fortuna si allarga. Poteva costate caro. Nel secondo tempo cresce tutto il Frosinone. Esce a pochi minuti dalla fine della partita per infortunio.
Maksimovic 6: buona partita del difensore centrale che, dopo un lungo periodo, torna a giocare nella posizione che predilige. Incolpevole sul goal di Lazovic, si muove bene ma non è aiutato a dovere dai compagni di reparto, in serata negativa.
Zielinski 6,5: uno degli elementi più attivi nelle fila del Napoli. Cerca più volte la conclusione e si sacrifica anche per i compagni. Ancelotti preferisce lasciarlo in campo fino alla fine sostituendo Allan.
Sprocati 6,5: il Parma crea poco, le uniche azioni partono dai suoi piedi. Aiuta anche in fase difensiva.
Duncan 5,5: distratto e poco preciso, il centrocampo del sassuolo soffre un po e lui non riesce a pressare come dovrebbe, l’allenatore lo fa uscire dopo alcuni passaggi errati che causano azioni pericolose per la Lazio.
Viviano 7: sul gol dell’1-0 poteva respingere meglio, ma la parata nella ripresa su Barella che tiene in partita i suoi è un quadro da incorniciare.
Missiroli 5,5: sul gol dell’1-0 perde ingenuamente il pallone nella sua metà campo. Una partita senza particolari spunti per l’ex della giornata.
Berenguer 6,5: il migliore della squadra granata. Nel primo tempo mette in difficoltà tante volte il terzino avversario. Nel secondo tempo sfiora anche un gol all’incrocio dei pali.
Zeegelaar 4,5: partita già insufficiente prima dei 10 minuti di pazzia totale dove commette 2 falli evitabilissimi che lo mandano anticipatamente sotto la doccia.
