Nonostante il cambio alla guida, sembrano non essersi risolti i dissapori tra alcuni giocatori giallorossi, e lo spogliatoio della Roma è ancora bollente.
Il protagonista è nuovamente Dzeko, lo stesso Dzeko che già a fine gennaio ebbe un “diverbio” con Cristante. La situazione si è ripetuta, ma questa volta, il coprotagonista è stato un altro italiano, Stephan El Shaarawy.
La scorsa rappresentazione andò in scena a Firenze, in occasione del 7-1 rifilato dai viola in Coppa Italia. Questa volta lo spettacola ha fatto tappa a Ferrara durante l’ultima gara di campionato, dove la Spal si impose 2-1 sui giallorossi. Dzeko si è accanito contro il Faraone in un diverbio esagerato e forse anche violento. Troppo per essere giustificato dalla semplice tensione agonistica. Troppo anche per essere bollato come episodio, visto che ormai il bosniaco è recidivo.
I danni
Dzeko, durante la gara ha litigato con chiunque gli capitasse in tiro, ma alla fine, il più deluso di tutti è stato El Shaarawy. L’esterno è rimasto deluso sia dal comportamento di Dzeko, sia dalla decisione del mister che lo ha lasciato fuori durante l’intervallo.
Una sostituzione è sembrata una sentenza: chi aveva ragione e da che parte stesse la società.
Si addensano nubi sul futuro sempre più incerto.
Ormai è chiaro che questi sono gli ultimi scampoli di esperienza di Dzeko in maglia giallo rossa. Le probabili destinazioni per il bosniaco sono tante, ma l’unica cosa più improbabile in tutto ciò è la sua permanenza nella capitale.
La delusione del faraone potrebbe spingerlo a considerare seriamente il rifiuto del rinnovo contrattuale.