Cosa nasconde la Roma di Di Francesco?

È fin troppo evidente che nella Roma di Di Francesco ci sia qualcosa che non va.

Una squadra troppo altalenante, che però, ultimamente sta vivendo più bassi che alti. Il 7-1 subito a Firenze e solo il punto più basso raggiunto dell’attuale stagione, ma non si sa se sia realmente il fondo.

L’espulsione di Dzeko

Al 71’ del secondo tempo, sul risultato già ampiamente compromesso, arriva il rosso di Dzeko che lascia i giallorossi in 10. Il momento era già molto difficile per la compagine capitolina, ma il bomber lascia i suoi compagni in una situazione ancora più critica.

La fiorentina ne farà, poi, altri tre, senza avere la minima compassione degli avversari, ma questo è un punto che potrebbe passare anche inosservato.

Il punto che lascia più perplesso è la discussione/litigio tra Dzeko e Cristante.

Un diverbio che nasconde qualcosa

Un diverbio troppo lungo, ed insistito tra i due che lascia intendere un qualcosa che va al di là dell’episodio.

L’espulsione potrebbe essere stata la scintilla che ha appiccato il fuoco e bruciata la benzina accumulata negli ultimi tempi.

L’ex Atalanta ha reiteratamente apostrofato come “Fenomeno” l’attaccante, il quale, di suo, ha risposto simulando di tirargli una pallonata.

Cosa si nasconde

Dietro a simili comportamenti potrebbero celarsi delle crepe all’interno dello spogliatoio che vanno ben al di là dell’episodio del campo. Crepe che molto spesso dividono in fazioni anche tutti gli altri componenti della rosa.

Puntare su Dzeko

I fantallenatori hanno il dubbio se puntare ancora su Dzeko, pagato sempre tanto all’asta.

Si è risvagliato nel primo tempo contro l’Atalanta con una doppietta, ma il suo nervosismo non lascia intravedere nulla di positivo. Certo è che senza i suoi gol la Roma rischia seriamente un campionato anonimo e fuori delle prime 4 posizioni.

Nel frattempo è arrivata la multa, che la società ha comminato al bosniaco per l’espulsione ricevuta, come da regolamento interno sottoscritto ad inizio stagione.