Cesc Fabregas, coach del Como, si è presentato davanti ai giornalisti nella sala stampa dello Stadio Diego Armando Maradona al termine della gara contro il Napoli. La sua analisi si è soffermata innanzitutto sulla crescita della squadra, sottolineando il buon approccio, soprattutto nei primi 45 minuti, e la determinazione dei suoi giocatori. Fabregas ha ammesso un po’ di amarezza per il risultato finale, soprattutto dopo la prestazione convincente: la sua fiducia nella squadra è però aumentata, evidenziando come i giovani abbiano risposto con maturità senza bisogno di indicazioni tattiche aggiuntive.
Il tecnico spagnolo ha spiegato che crede molto nel potenziale dei suoi ragazzi, molti dei quali hanno appena vent’anni, e riconosce che ciò che manca ora è solo la concretezza in zona gol, aspetto che si sviluppa con il tempo. Riferendosi alle difficoltà in fase conclusiva, Fabregas ha sottolineato che la parte finale del campo è la più complicata da gestire e che sono richiesti qualità e maturazione continui.
Ha poi evidenziato come la squadra ora sia più determinata rispetto al passato, con i giocatori più inclini a sfruttare furbizia ed esperienza, e come la pazienza sia essenziale per proseguire nel percorso di crescita. Pur riconoscendo la differenza rispetto al Napoli, Fabregas ha ricordato come solo due anni fa il Como fosse in seconda divisione e ora affronti squadre di alto livello con coraggio, anche superando ostacoli logistici come i problemi di viaggio.
Infine, l’allenatore ha parlato delle scelte sugli esterni, pensate per mettere in difficoltà la squadra di casa, e si è detto felice per il ritorno in campo di alcuni giocatori fondamentali. Si respira ottimismo, con la certezza che, mantenendo questo spirito, sia possibile continuare su questa strada anche contro le principali squadre del campionato.






